La guerra tra Israele e Hamas entra oggi nel suo diciottesimo giorno, con il conflitto che continua a infliggere pesanti danni alla Striscia di Gaza. Le ultime notizie evidenziano il continuo bombardamento da parte dell’esercito israeliano su Gaza City, con una nuova ondata di attacchi mirati agli ospedali. Il bilancio delle vittime cresce rapidamente, superando le 80 persone uccise nelle ultime 24 ore.
Israele, intanto, è sotto accusa per l’intensificarsi delle violazioni dei diritti umani, mentre il ministro israeliano Bezalel Smotrich ha scatenato polemiche, definendo Gaza “una miniera d’oro immobiliare” e suggerendo una spartizione dei territori con gli Stati Uniti. Le parole hanno sollevato critiche sia in Israele che all’estero, con la premier italiana Giorgia Meloni che ha definito la reazione israeliana “sproporzionata” e inaccettabile per l’Italia.
Sul piano internazionale, l’Unione Europea ha sospeso il sostegno bilaterale a Israele e sta valutando sanzioni, mentre la Spagna ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sui presunti crimini di guerra commessi durante il conflitto. Anche l’Onu ha espresso preoccupazione per la gravità della situazione, parlando di donne costrette a partorire per strada a causa della carenza di ospedali, e ha chiesto un immediato cessate il fuoco.
A livello diplomatico, il Papa si è espresso con cautela sulla questione, affermando che la Santa Sede non si pronuncerà sul genocidio, ma ribadendo la necessità di fermare il conflitto. Oggi, il governo italiano risponderà in Senato con il question time, con il ministro Tajani e il titolare della Difesa Crosetto chiamati a spiegare la posizione dell’Italia sulla crisi in corso.
Il conflitto, ormai all’attenzione mondiale, non accenna a fermarsi e le richieste di cessate il fuoco si fanno sempre più urgenti.
Fonte : fanpage