Si è svolta con successo la prima serata-evento ad Agnano, con i più importanti grandi premi di trotto in notturna ed un cocktail party sulla terrazza hospitality della tribuna autorità dell’ippodromo. Fiaccole, fiori e food mentre in pista correvano i campioni dell’ippica.
Pier Luigi D’Angelo presidente Ippodromi Partenopei. “L’impianto ha risposto al meglio, è sempre spettacolare. Di questi tempi la fruibilità all’aria aperta è un vantaggio in più per la struttura. Abbiamo avuto buona presenza di pubblico con 4mila in ippodromo e buone scommesse con 70mila euro raccolti. Soprattutto si sono svolte delle corse di livello internazionale con i cavalli italiani che oggi sono i migliori del mondo. I 3 anni hanno fatto dei record che oggi sono all’avanguardia con la scorrevolezza della pista e dei proprietari campani che hanno vinto le tre corse di maggior dotazione, quindi la conferma di un movimento che continua a trainare il trotto internazionale”.
Tra gli ospiti, ricevuti da Pier Luigi, Luca e Marco D’Angelo, Rosaria Galiero assessore comunale al commercio delegata dal sindaco de Magistris, Vito Grassi vicepresidente Confindustria e molti rappresentanti delle categorie ippiche.
i grandi premi
Alessandro Gocciadoro, driver di Vivid Wise As vincitore del Freccia d’Europa. “E’ venuta una corsa come l’avevo studiata. Sono staot tranquillo in partenza, poi sono sfilato dopo la prima curva. Vivid ha fatto un bel chilometro finale in meno di dieci, nove e mezzo, senza chiedergli nulla. Continua la serie vittoriosa in Italia e ci avviciniamo al Lotteria con grandi chances”.
Gran Premio Freccia d’Europa (gr.1 per 4 anni ed oltre metri 1600) vittoria del favorito Vivid Wise As (1.10.4 uguagliando il record della pista di Owen’s Club) portacolori della scuderia napoletana Bivans di Antonio Somma in foto con il driver Alessandro Gocciadoro premiati da Vito Grassi vicepresidente Confindustria e Luca D’Angelo amministratore Ippodromi Partenopei, coppa Anact per l’allevatore consegnata da Valter Ferrero. Arrivo 3-5-2-1-7.
Enrico Bellei, driver di Barbaresco Grif vincitore del Città di Napoli. “Il cavallo è stato presentato benissimo da Holger Ehlert. La corsa è venuta perfetta. Il cavallo ha risposto bene, anche con le meccaniche del nuovo assetto. Ha fatto un buon tempo cronometrico e penso che sia un risultato importante per Barbaresco Grif perché gli darà accesso alla prima fila per il Derby. I proprietari sono di casa e sono contenti, meglio non si poteva fare”.
Gran Premio Città di Napoli (gr.1 metri 2100 tre anni indigeni) vince Barbaresco Grif (1.12.8) guidato da Enrico Bellei per i colori napoletani di Amelio Esposito e il training di Holger Ehlert premiati da Pier Luigi D’Angelo presidente Ippodromi Partenopei. Trofeo Anact all’allevatore Jacopo Brischetto consegnato dal presidente di categoria Valter Ferrero. Arrivo 2-3-9-11-8.
Gaetano Di Nardo, driver di Antony Leone vincitore del Regione Campania maschile. “E’ andata benissimo. Dopo 500 metri mio fratello Antonio mi ha ceduto il passo perché avevo il cavallo con più chance, altrimenti forse sarei rimasto alla corda e chissà come sarebbe andata. Il cavallo ha dimostrato tutta la sua forma e stasera in casa sua, con un pò di fortuna, ha vinto il suo primo gran premio”.
Gran Premio Regione Campania maschile (gr. 2 europei di 4 anni metri 1600) vince Napoli con Antony Leone (1.12.5) ed il team tutto napoletano con il driver Gaetano Di Nardo, il proprietario Pasquale Scarico ed il training di Sabatino Bevilacqua premiati da Pier Luigi D’Angelo Ippodromi Partenopei e Valter Ferrero per gli allevatori. Arrivo 9-7-2-5-1.
Alessandro Gocciadoro, driver di Allegra Gifont vincitrice del Regione Campania femminile. “Sono molto soddisfatto per questa vittoria, per i proprietari, per la cavalla, eccezionale, anche con l’allenatore precedente. E’ venuto tutto bene, ha vinto. Non sono riuscito a levare i tappi in retta d’arrivo e per questo ha rischiato un pò. Complimenti ad Allegra e a tutti i proprietari, sono veramente un gruppo che farà tanto per l’ippica”.
Gran Premio Regione Campania femminile (gr. 2 europei di 4 anni metri 1600) per l’ottima Allegra Gifont (1.13.0) con Alessandro Gocciadoro in sediolo ed i colori palermitani di Giuseppe Mulè, Vincenzo Chiavetta, Roi Agrusa e Gianluca Morghese. Arrivo 2-9-4-3-13.