Intervista al chirurgo napoletano Antonio Savanelli sul legame dei giovanissimi con il mondo della chirurgia estetica

7 Settembre 2023 - 13:30

Intervista al chirurgo napoletano Antonio Savanelli sul legame dei giovanissimi con il mondo della chirurgia estetica

Sempre più giovanissime (e anche giovanissimi), sono alle prese con il mondo della chirurgia estetica, il che non è motivo di vanto per chi lo fa per somigliare al suo idolo. E se una volta erano il cinema o la televisione, oggi sono i social a destare maggiore preoccupazione nella creazione di stereotipi, e di questo, ne parliamo con il chirurgo napoletano, Antonio Savanelli.

Secondo le ultime statistiche, sempre più giovanissimi e giovanissime chiedono interventi di chirurgia, come mai sta accadendo questo?

Semplicemente una moda. Oramai si sceglie un intervento estetico come fosse un regalo e piuttosto che al diciottesimo chiedere un ciclomotore o la prima vacanza con gli amici, il pensiero fisso diventa “appena ho 18 anni mi rifaccio”.

E’ una necessità dovuta a cosa?

Tendenzialmente le richieste che arrivano sono molto spesso dedicate ad un discorso di immagine, il problema della uguaglianza o similitudine a qualche personaggio famoso visto sui social network, ad esempio, inizia a farsi sentire. Ma secondo il mio punto di vista, è la personalità che è sempre più labile e spesso “il ritocchino” non è proprio più considerato per sentirsi meglio, ma solo per assomigliare ad uno stereotipo estetico! Ritengo che questo sia sbagliato, ma resta un problema di fondo: l’identità sociale di ognuno di noi. Bisogna sapersi accettare ed essere autentici, non cambiare per assomigliare.

Cosa ha portato a tutto ciò?

La concezione del se! Più che tutti uguali oggi quello che manca di più è una chiara personalità che ci faccia distinguere il bello dalla moda. Parlo della moda che lanciano social e campagne pubblicitarie, che sicuramente ha un gran seguito e molto proselitismo e ciò diventa un “canonizzare dettagli estetici su larga scala”. Basta imparare a capire che l’essere unici è la cosa più importante e se proprio non stiamo bene con noi stessi per qualcosa, possiamo appoggiarci alla chirurgia estetica.