INFLUENZA. Nuovo picco in arrivo: oltre tre milioni di italiani a letto. E’ una strage
L’Italia è sotto la morsa dell’influenza. Si sapeva che era questione di giorni, e infatti è arrivata. Puntuale come un orologio svizzero anche quest’anno il virus influenzale non si è fatto attendere costringendo al letto, da ottobre ad oggi, due milioni di italiani. La soglia epidemica dell’influenza stagionale è stata raggiunta, così per gli operatori sanitari che lavorano a contatto con i pazienti. Il peggio però non è ancora passato perché, stando alle previsioni degli esperti, il picco arriverà a metà febbraio e sembra essere più aggressivo rispetto agli scorsi anni.
A metà di gennaio molti gli italiani che hanno avuto a che fare con forme respiratorie acute parainfluenzali e con virus intestinali. Tuttavia, è fondamentale informare i cittadini per prevenire e ridurre il rischio di trasmissione del più fastidioso dei mali stagionali, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di questo problema.
Anche perché spesso viene sottovaluta l’epidemia influenzale e non si comprendono mai abbastanza le conseguenze che possono avere pazienti immunodepressi, come ad esempio broncopolmoniti, se non si sottopongono alle dovute cure. Ma c’è anche un altro problema, quello relativo all’abuso degli antibiotici che noi come “Sportello dei Diritti”, a tutela del cittadino a 360 gradi, abbiamo più volte evidenziato. Questo porta a una maggiore virulenza. Da una nostra indagine è emerso che sono di più le donne che fanno uso-abuso del farmaco. Rispetto allo scorso anno, inoltre, c’è stato un incremento dell’infezione. Quest’anno la sindrome influenzale ha determinato un vero assalto ai pronto soccorsi e negli ambulatori dei medici di base.
(Internapoli)