Influenza in Italia, è boom di casi, particolarmente colpiti i bambini

5 Dicembre 2022 - 7:39

Influenza in Italia, è boom di casi, particolarmente colpiti i bambini

Matteo Bassetti, direttore del reparto di malattie infettive all’ospedale policlinico San Martino di Genova afferma: “Siamo tornati alla forza propulsiva dell’influenza del 2009.

La curva influenzale “continuerà a crescere perché questo è solo l’inizio”, avverte l’infettivologo. “Oggi l’incidenza è altissima tra i bambini, ma poi colpirà gli adulti e i nonni.

I primi perderanno qualche giorno di scuola ma i nonni finiranno in ospedale? Per gli anziani è fondamentale affrettarsi ad effettuare il vaccino antinfluenzale”. I dati del

rapporto InfluNet dell’Istituto Superiore di Sanità ci dicono che sono circa 770mila gli italiani a letto in questi giorni, pari a 12,9 ogni mille.I dati della rete di sorveglianza

InfluNet, ci confermano che anche in Italia come nel resto dell’Europa stiamo registrando un picco che colpisce particolarmente i bambini, a cui si aggiunge la bronchiolite da virus

respiratorio sinciziale. Si tratta di una ondata di contagi che inizia a mettere in crisi i reparti di pediatria ospedalieri e gli studi dei pediatri di famiglia, specialmente nel nord del Paese.

Il numero di bambini colpiti dai virus dell’influenza è di gran lunga più elevato rispetto a quello registrato nelle ultime due stagioni invernali. A essere particolarmente colpiti sono i

bambini al di sotto dei 5 anni: in questa fascia di età la scorsa settimana si sono registrati 40,8 casi ogni mille; nella fascia 5-14 anni il tasso è stato di 25,02 ogni mille; 10,10 tra i 15 e i 64

anni e 5,04 sopra i 65 anni. I sintomi più frequenti sono tosse, raffreddore, cefalea e dolori muscolari, ma a preoccupare è l’insorgenza di complicanze che possono insorgere e

determinare otiti, polmoniti, encefaliti, miocarditi ecc. anche in soggetti precedentemente in buona salute. In tre regioni (Emilia-Romagna 20,24 casi per mille, Lombardia 17,80,

Umbria 19,61) l’incidenza ha superato la soglia del livello di entità molto alta. In Veneto (16,43 casi per mille), Provincia Autonoma di Bolzano (16,09) e Marche (15,58) la stagione ha

invece raggiunto un’intensità considerata alta. Tre Regioni (Campania, Calabria, Sardegna) non hanno attivato la sorveglianza InfluNet.