Nel Quarticciolo, un gruppo di sei residenti del quartiere ha reagito con violenza a un tentativo di borseggio, da parte di un 26enne indiano, ai danni di una anziana novantenne nella via Manfredonia.
Il responsabile del tentato furto brutalmente picchiato in piena luce del giorno, nella mattina di giovedì 7 settembre, sotto lo sguardo attonito dei passanti e degli spettatori affacciati alle finestre. Gli aggressori si sono scatenati contro di lui, colpendolo con calci, pugni e spintoni fino a farlo cadere a terra.
Le immagini di questa aggressione brutale documentate e diffuse dal sito web “Welcome to favelas”. Una donna, apparentemente osservando la scena dall’alto, ha commentato la situazione con linguaggio volgare e bestemmie, non esitando a richiamare gli aggressori allontanandosi dalla macchina di sua figlia.
La vittima: 26enne indiano
I carabinieri della compagnia Casilina stanno attualmente impegnati nell’identificazione degli autori di questa violenta aggressione, utilizzando le immagini disponibili. La vittima del pestaggio è un uomo indiano di 26 anni, che aveva tentato di borseggiare la novantenne. Nonostante le ferite non siano gravi, ha subito una frattura del setto nasale e varie altre lesioni, tra cui ematomi e contusioni in varie parti del corpo. A seguito di questo incidente, è stato processato per rapina e gli è stato imposto il divieto di dimora a Roma.
Ora gli aggressori, presumibilmente sei in totale, rischiano di essere perseguiti penalmente per aver cercato di impartire una forma di giustizia “fai da te”. L’opinione pubblica sui social media è divisa su questo episodio, con una parte che sostiene i giovani del quartiere e un’altra che condanna fermamente la violenza. Secondo un sondaggio condotto da “Welcome to favelas” tra i suoi utenti, l’87% di coloro che hanno risposto si è schierato a favore degli aggressori.
fonte La7
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