La Uefa ha aperto un procedimento nei confronti della Juventus per una potenziale violazione del fair play finanziario. Lo ha comunicato il club bianconero in una nota ufficiale relativa al bilancio societario annuale: “Ricevuto da Uefa la comunicazione di apertura di un procedimento per il potenziale sforamento dello stesso per il triennio 2022/2023-2024/2025”.
Secondo il comunicato, la Juventus “non sarebbe riuscita a limitare a 60 milioni le perdite nel triennio”. Per l’altro parametro su cui si basa in nuovo fair play finanziario, la Squad Cost Ratio, la società fa sapere che “per l’anno solare 2024 il Gruppo l’ha rispettato su base consolidata e prevede, sulla base delle attuali stime di ricavi e costi correlati al calcolo di tale parametro ed in assenza di eventi non ricorrenti, di poter rispettare tale parametro anche per l’anno solare 2025”.
Il club ha infine dichiarato che l’esito per tale procedimento da parte dell’Uefa “è atteso per la primavera del 2026 e potrebbe dare origine ad una possibile sanzione economica (allo stato attuale di difficile quantificazione, ma di importo presumibilmente non rilevante) oltre che a possibili restrizioni sportive (quali, ad esempio, restrizioni alla registrazione di nuovi calciatori nelle liste delle competizioni Uefa)”. In soldoni, i bianconeri potrebbero ricevere una multa pecuniaria o una limitazione sul numero dei giocatori tesserabili per le competizioni europee.
Fonte: Il Sole 24 Ore; La Gazzetta dello Sport
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