Sognavano una luna di miele indimenticabile a Venezia, la città dell’amore. Invece, il loro viaggio si è trasformato in un incubo. Una coppia di neo-sposi croati è rimasta coinvolta nell’incidente dell’autobus che ieri è caduto da un cavalcavia a Mestre.
La sposa, Antonela Perkovicc, ventenne, è morta sul colpo. Il marito, Marco Bakovic, è sopravvissuto ma è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Mirano. Lo ha confermato il sito di news 24Sata.hr.
I due giovani venivano da Spalato, in Dalmazia. Si erano sposati solo venti giorni fa e avevano scelto Venezia come meta del loro viaggio romantico. Volevano vivere una favola in una delle città più belle del mondo per la luna di miele.
Ma il destino ha avuto altri piani per loro. Ieri, hanno deciso di partecipare a una gita organizzata dal campeggio Hu di Marghera, dove alloggiavano. Sono saliti sull’autobus insieme ad altri turisti di diverse nazionalità.
L’autobus però ha perso il controllo e ha sfondato il guardrail del cavalcavia. È precipitato da un’altezza di otto metri, schiantandosi sul sottostante parcheggio. Il bilancio è stato tragico: ventuno morti e diciotto feriti.
Tra le vittime ci sono anche tedeschi, ucraini, austriaci, francesi e spagnoli. Alcuni erano amici in vacanza, altri si erano appena conosciuti. Le operazioni di identificazione sono ancora in corso.
All’ospedale dell’Angelo di Mestre sono arrivati anche i parenti dei turisti coinvolti nell’incidente. Hanno ricevuto assistenza psicologica da parte dell’equipe dell’ospedale. Anche dei cronisti croati sono presenti per seguire le vicende dei loro connazionali.
L’incidente ha scosso l’opinione pubblica e le autorità. Si indaga sulle cause e sulle responsabilità del fatto. Si ipotizza un guasto al mezzo o un malore del conducente. Intanto, si piangono le vittime di una tragedia che ha spezzato sogni e vite.
Fonte: Fanpage.it
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