Inchiesta Ultras, adesso parla Fedez: “frequento chi ca**o mi pare”

26 Novembre 2024 - 21:36

Inchiesta Ultras, adesso parla Fedez: “frequento chi ca**o mi pare”

Ospite di quest’oggi, martedì 26 novembre, a La Zanzara è stato Federico Lucia, in arte Fedez, il quale, dopo mesi di silenzio, si è espresso per la prima volta sull’inchiesta sul mondo Ultras.
Il nome del rapper era finito tra i titoli delle varie testate che si sono occupate del caso, a causa di una lunga conversazione con l’amico Luca Lucci.

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Giuseppe Cruciani ha domandato a Federico: “Frequenteresti ancora Luca Lucci alla luce di quanto successo?”, il rapper non ha esitato a rispondere: “Era un mio amico e non tradisco le mie amicizie. Lo rincontrerei e non esiste il reato di cattiva frequentazione. Non ricopro una carica pubblica e, se non commetto reati, io frequento chi cazzo voglio”.

Il dibattito è rimasto acceso per tutta la durata della puntata, in cui Fedez ha continuato a ribadire la sua posizione, senza mai smuoversi di un millimetro. In particolare ad aver infastidito Lucia sembrerebbe essere stato vedere il suo nome associato alla vicenda, senza, a detta sua, un reale motivo.

Queste le dichiarazioni di Fedez a La Zanzara: “Chiunque mi mette in mezzo sulla questione degli Ultra, lo fa a sproposito. Ci sono intercettazioni che mi riguardano nei quali parlo solo dei cazzi miei. Allora mi chiedo: il mio nome è uscito in mezzo per quale motivo? Se dico a un amico: «Mi dai una mano a piazzare la bevanda allo stadio» e l’amico mi dice: “Non ho nessuno” e la stessa Procura lo dice, il nome mio perché esce in mezzo? Devo stare attento a chi frequento? Io frequento chi cazzo voglio. Frequentavo una persona che era un pregiudicato che si stava reinserendo nella società, poi non posso sapere cosa faceva sul suo privato.

Fonte: Fanpage.it

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