Incentivi auto: dal 3 giugno al via le agevolazioni

27 Maggio 2024 - 8:29

Incentivi auto: dal 3 giugno al via le agevolazioni

Il Mimit comunica che, sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Dpcm sulla la rimodulazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse

emissioni inquinanti. Sottolineando che “la nuova piattaforma Ecobonus per il servizio di prenotazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli

a basse emissioni inquinanti, sarà attiva dal 3 giugno alle ore 10. Sul sito, gestito da Invitalia per conto del Mimit, saranno resi disponibili i moduli per chiedere

il bonus e le tabelle che riportano i criteri di attribuzione dei contributi. Sono disponibili risorse per un totale di un miliardo di euro.

Le risorse stanziate per l’ecobonus per incentivi auto sono “importanti e significative”, e sono “sufficienti”, ha assicurato il ministro Urso rispondendo ad

una domanda sulla possibilità che, invece, possa essere necessario un aumento del fondo. “Le risorse sono significative, come mai nel

passato, un miliardo di euro, un miliardo di euro, sia per auto sostenibili e ibride, sia per auto elettriche. Risorse importanti e significative che io ritengo

sufficienti in questa fase del 2024”, ha detto Urso a margine di una intervista al festival dell’Economia di Trento organizzato da Gruppo 24 Ore e

Trentino Marketing per conto della Provincia autonoma. “Gli incentivi – ha poi sottolineato Urso in un’intervista al QN – sono rivolti ai ceti popolari affinché

anch’essi possano acquistare una utilitaria ecologica, rottamando la vecchia auto altamente inquinante. E sono realizzati su misura per i modelli prodotti in

Italia al fine di aumentarne la produzione. Anche cosi’ si fa politica sociale, industriale e ambientale”. Per l’Ecobonus 2024, misura promossa dal

ministero delle Imprese e del Made in Italy guidato dal ministro Adolfo Urso, sono disponibili risorse pari a 950 milioni di euro a cui si

aggiungono 50 milioni per i veicoli per l’anno in corso stanziati dalla legge 30 dicembre 2020, n. 178, per un totale di un miliardo di euro. Fonte tgcom24.