Dramma a Frattamaggiore: un giovane operaio di solo 20 anni è morto incastrato in una macina industriale. Grande dolore in diversi comuni del napoletano. Il ragazzo, infatti, era molto conosciuto.
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Questa mattina a Frattamaggiore, in via Sossio Russo, Raffaella Vergara è morto dopo essere rimasto incastrato in una macina industriale.
Le circostanze dell’incidente sono ancora poco chiare. Teatro della tragedia è il consorzio industriale della ditta Delifood. Secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri, Raffaele sarebbe rimasto incastrato all’interno di un macchinario utilizzato per la macina delle spezie. Malgrado il repentino intervento dei suoi colleghi, è morto sul colpo.
Sul posto il Pm di turno della Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Nil di Napoli, i Carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e personale dell’Asl Napoli 2 Nord. Probabilmente verrà disposta l’autopsia sulla salma del ragazzo, per fugare ogni dubbio sulla dinamica di questa tragica morte. Presenti sul luogo della tragedia anche i genitori, originari di Crispano. Grande dolore anche ad Afragola. Raffaele, infatti, giocava nella squadra di calcio cittadina.
Ci troviamo dinanzi ad un’ennesima ed ingiusta morte sul lavoro. Nessuno, e non è falsa retorica, può più morire mentre cerca di procacciarsi da vivere. Quando, come in questo caso, una simile fatalità colpisce una giovane vittima, il dolore diviene ancora più grande!
Fonte: Teleclub Italia
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