Prosegue la marcata fase di maltempo che sta interessando in particolare Sicilia e Calabria, con fenomeni in parziale estensione nelle prossime ore a Puglia e Basilicata, specie sui relativi settori meridionali e ionici.
Sono previste 24 ore di precipitazioni intense e per questo diversi sindaci hanno ordinato la chiusura preventiva delle scuole. Istituti chiusi a Reggio Calabria, Messina, Catania, Siracusa ed Enna.
L’allerta è arrivata fino all’Agrigentino . Danni ingenti a causa del maltempo che si è abbattuto sulla Sicilia orientale. In particolare a Scordia, nel Catanese, diverse auto sono state trascinate
via dalla furia dell’acqua che ha trasformato le strade in fiumi in piena. Sembrava essersi risolta nel migliore dei modi la ricerca di una coppia di anziani ritrovata dai vigili del fuoco e invece ad essere stata trovata è un’altra coppia.
Restano dunque in corso le ricerche da parte dei soccorritori di una coppia di anziani la cui auto è stata travolta da un fiume di fango in contrada. “E’ in atto una perturbazione molto forte sulla
Sicilia – dice Salvatore Cocina, direttore della protezione civile regionale – una cellula temporalesca che si è già abbattuta su Pantelleria e che si appresta a raggiungere le zone dell’agrigentino e il nisseno.
Un’altra cellula temporalesca ha gia’ scaricato una grande quantità di pioggia tra Palagonia, Scordia, Militello, Francofonte, provocando frane e allagamenti e danni alle cose ma fortunatamente senza alcun ferito.
Un’altra cella investe la zona di Giarre. La situazione è in evoluzione e ci attendiamo ulteriori fenomeni. Siamo in allarme rosso e sono aperti oltre cento centri operativi comunali che stanno monitorando la situazione”.
Fortemente danneggiato a causa del maltempo che si è abbattuto sulla Sicilia orientale il ponte San Giuliano che attraversa il fiume dell’Alcantara nella zona di Randazzo, nel catanese.
Diverse automobilisti sono rimasti bloccati senza riuscire a transitare dall’altra parte. Sul ponte si è riversata una grossa quantità di acqua che ha spazzato via il parapetto e creato danni all’asfalto
ostruendo il passaggio delle auto. Il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha disposto la chiusura delle scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado in città per la giornata di lunedì 25 ottobre e con decorrenza
immediata dei parchi e dei cimiteri comunali. Tantissime chiamate alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catania a causa della pioggia e del forte vento.
La maggior parte degli interventi di soccorso, riguardano alberi e pali abbattuti, distacco di intonaci, cornicioni pericolanti ed infiltrazioni d’acqua. Le zone maggiormente colpite sono quelle a
sud del capoluogo etneo. Scuole chiuse anche a Siracusa. Il sindaco Francesco Italia, con un’ordinanza, ha disposto la chiusura di tutte le scuole “in condivisione con i sindaci della provincia e con ordinanza
sindacale legata alle condizioni meteo avverse previste in queste ore per cui è necessario effettuare un controllo di agibilità degli istituti prima di renderli nuovamente fruibili”.
Alberi abbattuti e disagi anche sull’autostrada Palermo-Catania, nei pressi di Motta Sant’Anastasia, e sulla Palermo-Mazara del Vallo, in prossimità dello svincolo di Salemi.