Ilaria Salis è tornata oggi in Italia. La sua scarcerazione è avvenuta poche ore fa in Ungheria. L’Ansa ha dato la notizia: ieri, venerdì 14 giugno, la polizia di Budapest ha lasciato libera la sua abitazione. Ilaria era ai domiciliari.
La sua elezione a europarlamentare ha cambiato tutto. Subito dopo il risultato elettorale, il suo avvocato, Gyorgy Magyar, ha richiesto la scarcerazione. L’insegnante di Monza è stata eletta con Alleanza Verdi-Sinistra.
Ora, Ilaria Salis gode della libertà come europarlamentare. Tuttavia, le accuse contro di lei rimangono. Il processo non è finito.
Ilaria, 39 anni, è accusata di aver aggredito due neonazisti. L’incidente è avvenuto durante la manifestazione “Il Giorno dell’Onore”. Questo evento annuale ricorda il battaglione che, nel 1945, si oppose all’assedio di Budapest.
La situazione ora dipende dai neoeletti. La procura ungherese potrebbe chiedere al Parlamento europeo l’autorizzazione a procedere. La decisione passerebbe a una commissione parlamentare e poi al Parlamento. Gli eurodeputati potrebbero sospendere il processo garantendole l’immunità totale. Tuttavia, l’immunità potrebbe essere solo parziale. In questo caso, il processo continuerebbe a Budapest, ma Ilaria non sarebbe detenuta.
Attualmente, Ilaria Salis è felice. “Sto trascorrendo queste giornate preparandomi per il lavoro al Parlamento europeo. Non vedo l’ora di iniziare,” ha dichiarato. Dopo mesi di carcere in condizioni difficili, come lei stessa ha denunciato, oggi, sabato 15 giugno, torna finalmente a casa.
Fonte: Fanpage
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