Ancora critiche le condizioni di salute di Papa Francesco dopo la crisi respiratoria accusata nella giornata di ieri. Secondo il bollettino diffuso la sera di sabato 22 febbraio, il pontefice ha attraversato le ventiquattro ore più difficili da quando è iniziato il suo ricovero. “Le condizioni del Santo Padre continuano a essere critiche, pertanto, come spiegato ieri, il Papa non è fuori pericolo”. La sua prognosi resta riservata.
Il Vaticano ha aggiornato in mattinata sulla salute del Santo Padre, assicurando che, nonostante la serietà del suo stato, ha trascorso una notte tranquilla. Il Papa dunque “continua a essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona anche se più sofferente rispetto a ieri”. La quantità di informazioni pervenute tuttavia, continua ad essere sempre meno consistente. Oltre a questo, è stato reso noto solo che il pontefice non avrebbe recitato l’angelus di persona, come nelle scorse domeniche.
È stato infatti Monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto dei dicasteri vaticani, a recitare l’omelia scritta da Francesco. “L’annuncio del perdono è un compito essenziale del diacono. Esso è infatti elemento indispensabile per ogni cammino ecclesiale e condizione per ogni convivenza umana”. Fisichella si è poi speso in una preghiera per il Santo Padre. “Dio lo assista nell’ora della prova. Lo sentiamo vicino a noi”.
Fonte: Corriere della Sera; il Fatto Quotidiano
Per restare aggiornati sulle ultime novità di Gossip, Politica, Cronaca e Attualità non ti resta che consultare il nostro canale WhatsApp e ricevere gli aggiornamenti: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C
Consulta il nostro sito http://retenews24.net