Zaccaria Mouhib, il trapper conosciuto come Baby Gang, è stato arrestato nella notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 settembre. Il 24enne è stato fermato in un hotel di Milano, dove i carabinieri hanno rinvenuto nella sua stanza una pistola con matricola abrasa. L’artista, che poche ore prima aveva partecipato al concerto di Emis Killa a Rho Fiera, è ora detenuto nel carcere di San Vittore con l’accusa di porto illegale di arma.
L’operazione si inserisce in un’indagine più ampia della Procura di Lecco su un presunto traffico di armi, che ha portato anche ad altre perquisizioni e arresti. L’inchiesta è coordinata dal pm Domenico Ezio Basso, mentre la procura di Milano ha disposto l’arresto in flagranza per Mouhib.
Nella serata del 10 settembre, Baby Gang aveva pubblicato su Instagram una storia che mostrava i lampeggianti blu delle pattuglie arrivate per bloccarlo. Le perquisizioni sono proseguite anche nella sua abitazione di Calolziocorte, in provincia di Lecco, dove i carabinieri avrebbero trovato altre due pistole. Contestualmente, sono finite in manette quattro persone accusate di reati legati a droga e armi.
Il trapper era già sottoposto a sorveglianza speciale ed era in attesa dell’affidamento ai servizi sociali dopo la condanna definitiva, arrivata lo scorso marzo, a 2 anni, 9 mesi e 10 giorni per la sparatoria avvenuta in via Tocqueville a Milano nel luglio 2022. Mouhib è inoltre coinvolto in altri procedimenti giudiziari, alcuni conclusi con assoluzioni, altri ancora pendenti.
Fonte: Fanpage.it