Prosegue la nuova stagione artistica del Teatro Totò, dove, da venerdì 3 novembre alle ore 21.00, arriva Gino Rivieccio con lo spettacolo “Da cosa nasce cosa” da lui stesso scritto e interpretato con la regia di Enzo Luguori. In scena fino a domenica 12 novembre (sabato doppio spettacolo ore 17.30 e ore 21.00) nello spazio di via Frediano Cavara diretto da Gaetano Liguori, il popolare comico ed attore Rivieccio, grazie ad un travolgente monologo e all’accompagnamento al pianoforte del maestro Marco Ciardiello, si soffermerà sugli accadimenti degli ultimi due anni. Gli stessi che, non possono passare inosservati insieme ai cambiamenti sociali ed economici, quelli climatici, per non parlare di quelli umorali, pronti a far cambiare la nostra vita repentinamente. Senza contare il Covid che ha mutato il nostro stile di vita facendoci chiudere dietro le imposte della diffidenza e dell’isolamento. Ma è sul virus della stupidità e della insulsaggine imbevuta di follia contro il quale non c’è nessun vaccino, che Gino Rivieccio in questo suo monologo teatrale batte l’accento. Un virus che sembra aver ottenebrato le menti anche di chi dovrebbe governare il mondo. Con la consueta ironia e con il garbo e la misura che caratterizzano i suoi spettacoli, il comico napoletano in “ Da cosa nasce Cosa “ porterà il pubblico sulla strada del sorriso e della riflessione collegando i vari argomenti trattati come un bambino che trascina le carrozze del trenino legate da un filo sottilissimo. Lui è un capotreno istrionico che sa sottolineare anche con dei francobolli musicali e con il supporto di tre vocalist, le varie fasi dello show.
Il Teatro Totò prosegue la nuova stagione teatrale nel segno di Gino Rivieccio
3 Novembre 2023 - 12:23
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