Il S.A.F. scrive al Comando Generale per l’emergenza Covid-19

18 Novembre 2020 - 17:24

Il S.A.F. scrive al Comando Generale per l’emergenza Covid-19

Emergenza Covid-19.

Scuola Ispettori e Sovrintendenti L’Aquila. Il S.A.F. – Sindacato Autonomo dei Finanzieri scrive al Comando Generale per l’emergenza Covid-19.

La lettera fa seguito alle precedenti richieste per la sospensione dei concorsi in atto, per Lavoro agile e assenze COVID-19, e di sospensione corsi di formazione e post formazione.

Di seguito la lettera inoltrata all’Autorità di vertice.

Prot. 52/2020/SG Roma, 17 novembre 2020

Al Comando Generale della Guardia di Finanza
VI Reparto – Affari Giuridici e Legislativi
Ufficio Relazioni con Organismi di Rappresentanza e
Associazioni Sindacali –

Oggetto: Emergenza epidemiologica da Covid-19. Richiesta test diagnostici e adozione di didattica a distanza presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti.

La scrivente Organizzazione Sindacale ha ricevuto numerose segnalazioni in relazione al crescente numero di contagi presso il reparto di formazione in oggetto.

L’adozione, da parte del reparto di istruzione, dei protocolli di sicurezza e delle idonee misure di profilassi ha permesso, almeno inizialmente, di circoscrivere i contagi.

In relazione al generale aggravamento dell’emergenza sanitaria nazionale, pervengono notizie circa la recrudescenza dei contagi, che hanno generato inquietudine e preoccupazione tra gli allievi frequentatori del corso di formazione nonché dei loro stessi familiari.

Per quanto attiene alle attività formative, le disposizioni governative rimettono all’Amministrazione l’applicabilità delle previsioni di cui all’articolo 260 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, al fine di prevenire possibili fenomeni di diffusione del contagio da COVID-19.

Tale disposizione prevede, sino al 31 dicembre 2021, la facoltà di stabilire o rideterminare la rimodulazione del corso di formazione al fine di definire le modalità di svolgimento della didattica e degli esami ovvero la temporanea sospensione del corso ovvero il rinvio dello stesso, qualora sia prevista una data per il suo inizio.
In base a tali considerazioni, al fine di contemperare le esigenze formative con le misure di contenimento dei contagi si chiede di voler valutare l’adozione delle seguenti misure:

• l’esecuzione di test diagnostici per la verifica dell’infezione da COVID-19, in maniera preventiva, per tutti gli allievi frequentatori e il personale impiegato presso l’istituto di formazione;
• l’invio presso la propria dimora di tutti gli allievi risultati negativi al test;
• la temporanea sospensione dell’attività, propedeutica all’avvio della didattica a distanza.

L’aumento esponenziale del numero di contagi da Covid–19 e il contestuale aggravarsi della situazione dell’emergenza sanitaria nazionale, rende quanto meno opportuna la valutazione circa l’adozione delle misure proposte.

Ciò in ragione delle ulteriori misure restrittive emanate dall’Autorità di Governo, con i recenti DPCM e con la deliberazione dello stato di emergenza sanitaria fino al 31 gennaio 2021.
Confidiamo in una solerte decisione dell’Autorità di Vertice.

IL SEGRETARIO GENERALE
f.to Vincenzo Pellegrino