Il rapper malese Namewee arrestato per la morte dell’influencer Iris Hsieh

6 Novembre 2025 - 9:43

Il rapper malese Namewee arrestato per la morte dell’influencer Iris Hsieh

Il rapper malese Namewee è stato arrestato in relazione alla morte dell’influencer taiwanese Iris Hsieh, trovata senza vita in una vasca da bagno di un hotel a Kuala Lumpur. La tragedia si è verificata il 22 ottobre, quando Namewee ha chiamato i soccorsi dopo aver trovato la donna priva di sensi. La polizia, giunta sul posto, ha trovato accanto al corpo delle pillole, presumibilmente ecstasy, e ha subito avviato le indagini.

Iris Hsieh, 31 anni, era nota per la sua presenza sui social media e per essere apparsa nel video musicale di Namewee per il brano *China Reggaeton* nel 2020. Secondo quanto riportato dalla BBC, l’influencer era in Malesia per discutere di un nuovo progetto con il rapper. Namewee, 42 anni, è stato accusato di uso e possesso di droga illegale, ma ha ripetutamente negato le accuse, sostenendo di non aver fatto uso di sostanze.

A seguito della morte di Iris, classificata dalla polizia come omicidio, Namewee è stato posto sotto custodia cautelare per contribuire alle indagini. Nonostante fosse stato inizialmente rilasciato su cauzione, i test hanno rivelato la presenza di sostanze come anfetamine, metanfetamina, ketamina e THC nel suo organismo. Per il momento, il rapper rimane sotto investigazione, mentre le autorità cercano di chiarire le circostanze esatte della morte della giovane influencer.

Namewee, noto per il suo stile provocatorio e satirico, è una figura controversa nel panorama musicale, con una grande base di fan in Asia. La sua carriera, caratterizzata da toni spesso irriverenti e polemici, lo ha reso uno degli artisti più discussi in Malesia, Taiwan e Cina, dove vanta milioni di follower sui social media.

fonte: fanpage

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