Il prete e il bambino. “Mi costringeva a masturbarlo in chiesa”

15 Maggio 2019 - 16:35

Il prete e il bambino. “Mi costringeva a masturbarlo in chiesa”

“Non dirlo a nessuno”, un documentario sugli abusi sessuali compiuti da preti pedofili, sta suscitato un’ondata di indignazione nella cattolicissima Polonia. Realizzato dai fratelli Tomasz e Marek Sekielski, il film è stato finanziato grazie alle micro donazioni degli stessi spettatori attraverso una piattaforma di crownfunding. Da sabato, giorno della sua pubblicazione su YouTube, ha già avuto oltre 14 milioni di spettatori.

Il documentario inizia con la storia di Anna Misiewicz, una donna di 39 anni, che trova il coraggio di affrontare padre Jan A., un anziano sacerdote che l’ha molestata quando era bambina. Misiewicz ritorna in una parrocchia a Topola, un villaggio vicino a Cracovia, con una telecamera nascosta per chiedere conto al prete degli abusi. “Voglio sapere perché lo ha fatto, avevo solo 6 o 7 anni”, afferma emozionata. “Si rende contro – prosegue – che sono ancora impaurita? Che ho gli incubi di notte e non riesco a dormire?” Quando ricorda al parroco pedofilo i momenti in cui la baciava e le prendeva le mani per masturbarsi, padre Jan ammette: “So che non avrei dovuto farlo, non avrei dovuto toccarti o baciarti, so che non dovrei aver avuto queste stupide passioni”. “Mi dispiace tantissimo – prova a giustificarsi – è stata opera del diavolo”.

fonte: Fanpage