Marco Proietti, il papà di Manuel, il bambino di 5 anni vittima di un terribile incidente stradale con una Lamborghini a Casal Palocco, ha espresso con sincerità il suo profondo ringraziamento a coloro che hanno pregato, donato e anche solo pensato al loro caro Manuel, strappato via da un mondo crudele. Marco chiede umilmente di ricondividere la storia, affinché il loro caloroso ringraziamento possa raggiungere il maggior numero di persone possibile. L’amore per Manuel sarà eterno.
L’incidente è avvenuto poco più di due giorni fa in via di Macchia Saponara, a pochi passi dalla scuola frequentata dai bambini. Mentre tornavano dalla festa di fine scuola, la loro citycar ha avuto uno scontro con un SUV Lamborghini. Secondo le testimonianze, la Lamborghini Urus viaggiava a velocità estremamente elevate. Già il giorno precedente, l’avevano vusta sfrecciare per le strade del quartiere, vicino a supermercati e asili.
Il luogo dello scontro è ora coperto di messaggi affettuosi per il piccolo Manuel. Sotto la scritta che lo ricorda come “Riposa in pace, piccolo”, hanno posto molte girandole colorate, mazzi di fiori e peluche di animali e supereroi, tra cui spicca Spiderman. Manuel è entrato in arresto cardiocircolatorio subito dopo lo schianto e nonostante la corsa verso l’ospedale Grassi di Ostia, non è stato possibile salvarlo. Ha perso la vita poco dopo essere arrivato in struttura.
La madre, una ragazza di 29 anni, e la sorellina, un anno più giovane di Manuel, sono state trasportate d’urgenza al Sant’Eugenio. Fortunatamente, non sono più in pericolo di vita. La donna è stata immediatamente ricoverata nel reparto di rianimazione, dove l’ha raggiunta l’ex compagno e padre dei bambini. Attualmente, è ancora sotto shock. La piccola l’hanno trasferita all’ospedale pediatrico Bambino Gesù, ma l’hanno dimessa la notte scorsa.
Nella Lamborghini si trovavano alcuni membri del gruppo di youtuber “The Borderline”, che vantano centinaia di migliaia di follower online. Al volante c’era Matteo Di Pietro, fondatore del gruppo, attualmente indagato per omicidio e lesioni stradali. Secondo i risultati dei test, sembra che fosse sotto l’effetto di cannabinoidi al momento dell’incidente. Resta da chiarire se avesse il permesso di guidare un’auto con una cilindrata così elevata. I ragazzi avevano noleggiato l’auto alcuni giorni prima per registrare un video da pubblicare sul loro canale “Cinquanta ore su una Lamborghini”.
