È vero, è passato ormai tempo dal “Pandoro Gate”, lo scandalo che vide al centro della polemica l’influencer e imprenditrice, Chiara Ferragni, ma gli effetti si ripercuotono ancora oggi.
Dopo aver presentato i bilanci del 2024, i conti di The Crew, società della Ferragni, appaiono completamente crollati.
Inizialmente i numeri erano altissimi, arrivando all’apice conseguentemente al picco di popolarità di Chiara Ferragni. Dopo il “Pandoro Gate”, però i conti si sono abbassati, facendo registrare un ingente calo dei conti.
“In un solo anno il fatturato si è più che decimato, passando dai 17,66 milioni di euro del 2023 agli appena 1,3 milioni di euro consuntivati al 31 dicembre dell’anno scorso. Così da un utile di 4,4 milioni di euro la Tbs Crew è passata a una perdita netta di 2,282 milioni di euro, ancora assorbibile grazie ai grandi guadagni ottenuti negli anni precedenti”. Questo è quanto rivela Open.
Il risultato negativo è sicuramente frutto della grande risonanza mediatica che ha ottenuto lo scandalo dei pandori, che ha coinvolto in maniera significativa Chiara Ferragni.
Secondo le analisi degli esperti, nel prossimo anno le cose non andranno a migliorare. Infatti, le aspettative saranno in linea con quelle dello scorso anno, dunque basse. Molto dipenderà anche dal processo che Chiara Ferragni dovrà affrontare per truffa aggravata proprio in seguito allo scandalo.
Ovviamente per Chiara Ferragni non tutto è perduto, le ingenti entrate registrate negli anni precedenti hanno contribuito a creare un tesoretto che rassicura l’impresa. Per non bruciarli però è stato necessario un intervento di ridimensionamento dell’azienda. La stessa Chiara Ferragni si sarebbe dimezzata lo stipendio che prendeva come manager unica della società: era di 320.004 euro nel 2023, ed è stato di 160 mila euro nel 2024. I dipendenti sono invece scesi da 16 a 14.
Fonte: il fatto quotidiano
