Il padre di Aurora Napolitano, la bambina travolta e uccisa dall’auto guidata dalla madre a Casalnuovo (Napoli), ha annunciato che si costituirà parte civile nel processo che vede imputata la moglie per omicidio colposo.
L’uomo ha dichiarato di voler denunciare anche il proprietario dell’auto, un amico della moglie, che era con lei al momento dell’incidente.
Inizialmente si era parlato di un’automobile pirata che aveva investito la bambina e sarebbe scappata, ma i rilievi dei carabinieri hanno svelato che la vettura era ancora lì e a guidarla era stata la madre della bambina.
La ricostruzione dei fatti ha portato alla luce un tragico errore nella manovra dell’auto, che ha causato la morte della piccola Aurora.
L’autopsia è stata effettuata lunedì ed i funerali sono previsti nella basilica di Santa Maria della Neve di Ponticelli, dopo il placet della magistratura.
Gli avvocati del padre della bambina, Stefano Marzatico e Pasquale Spina, come riporta il Mattino, hanno fatto sapere di voler denunciare “la signora Palma per tutti i reati che le contesterà il pubblico ministero al processo”.
Inoltre “sarà assolutamente necessario accertare anche se l’uomo che si trovava con la signora a Casalnuovo sia responsabile in concorso della tragica morte di Aurora”.
La tragedia che ha colpito la comunità di Casalnuovo e soprattutto la famiglia della piccola Aurora è davvero sconvolgente.
A causa di un errore evitabile purtroppo la piccola ha perso la vita in una dinamica davvero che ha dell’incredibile.
Fonte: fanpage
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