Il Senato ha approvato nella giornata di oggi la riforma del Codice della strada: 83 si, 47 no e un solo astenuto. Il via libera definitivo è arrivato dopo l’approvazione data dalla Camera lo scorso ottobre. Gli oltre 350 emendamenti proposti dall’opposizione sono stati tutti respinti. Soddisfatto dunque il Ministro dei trasporti Matteo Salvini, il cui obiettivo è quello di diminuire gli incidenti e le stragi sulle strade italiane. Il nuovo Codice della strada verrà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore a distanza di 15 giorni da allora.
La riforma prevede un inasprimento delle multe e facilita le operazioni di ritiro della patente nei casi di guida al cellulare o in stato di ebbrezza.
Per chi viene sorpreso con lo smartphone al volante scatta una multa tra i 250 e i 1.000 euro, oltre alla immediata sospensione della patente se si hanno almeno dieci punti. Se di meno, la sospensione è di quindici giorni.
Per la guida in stato di ebbrezza le sanzioni variano in base al tasso alcolemico. Se compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro è prevista una multa tra 573 e 2.170 euro e la sospensione della patente per un periodo tra i tre e i sei mesi. Nei casi in cui il tasso alcolemico superi gli 0,8 grammi per litro sopraggiunge sempre una sanzione detentiva e pecuniaria, ovviamente adeguata al quantitativo di alcol registrato.
Per chi viene sorpreso alla guida sotto effetto di stupefacenti scatta invece la revoca e la sospensione della patente per tre anni.
Le norme appena approvate intervengono anche in materia di altri reati legati alla guida, come l’eccesso di velocità o l’abbandono di animali.
Fonte: ANSA; Fanpage.it
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