“Il Nodo che fa gola”CILENTO 1780 MIMI ALLA FERROVIA

13 Novembre 2025 - 21:43

“Il Nodo che fa gola”CILENTO 1780 MIMI ALLA FERROVIA

IL NODO CHE FA GOLA

Mimì alla Ferrovia continua le celebrazioni degli 80 anni

con la Maison Cilento 1780 e Maurizio de Giovanni

Giovedì 13 novembre, alle ore 11.00, presso il ristorante Mimì alla Ferrovia, si è svolta la conferenza stampa “Il nodo che fa gola”, una nuova tappa del percorso celebrativo per gli 80, nel segno dell’eccellenza, della tradizione e del legame con Napoli.

Durante l’incontro sono stati presentati in anteprima due cravatte sette pieghe e due foulard in seta stampata realizzati dalla Maison Cilento 1780, ispirati ai simboli iconici di Mimì alla Ferrovia: il peperone ‘mbuttunato, piatto-simbolo del ristorante, e il ferro di cavallo, emblema e logo del locale.

Maison Cilento 1780 e Mimì alla Ferrovia, due storiche realtà familiari napoletane, sono accomunate da un profondo senso di appartenenza, da una tradizione artigianale che si tramanda nel tempo e da una comune idea di eccellenza. Le cravatte, sette pieghe tessite secondo l’antica tradizione artigianale napoletana, rappresentano uno dei modelli più celebri della Maison, conosciuta nel mondo per l’eccellenza delle proprie manifatture. I foulard, in pura seta 90×90, reinterpretano invece l’immaginario visivo del ristorante.

Ad aprire l’incontro, l’assessora al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli Teresa Armato. «Mimì alla Ferrovia è una florida e storica azienda che in 80 anni ha raccontato e fatto scoprire la storia dei sapori genuini di Napoli e il grande valore dell’accoglienza, che da sempre caratterizza la nostra città, a personaggi illustri nazionali e internazionali del mondo della

musica, del cinema, del teatro, dello sport che ne sono diventati assidui frequentatori, e ha un grande potere attrattivo per i turisti che ci fanno visita sempre più numerosi. La sua grande forza è nella famiglia e nella capacità di rinnovarsi nella cucina, coniugando tradizione e contemporaneità: da Emilio Giugliano e la moglie Ida che lo hanno creato 80 anni fa, al figlio e al nipote,

Michele senior e Michele junior, ancora oggi al timone con i rispettivi figli, lo chef Salvatore e Ida, Mimì alla Ferrovia non ha mai cambiato il modo di prendersi cura di chi lo sceglie e, nel tempo, ai piatti della tradizione ha unito nuovi sapori. Napoli è terra di eccellenze e stamattina celebriamo l’incontro tra due eccellenze: Mimì alla Ferrovia e la storica sartoria Cilento, che, con Ugo,  accanto alle prestigiose creazioni tradizionali, realizza cravatte e foulard che raccontano la cultura, l’arte, l’identità di Napoli».

 

«È stato un grande onore partecipare a questa celebrazione dedicata a Mimì alla Ferrovia. Questo ristorante rappresenta un simbolo di eccellenza, tradizione e cultura gastronomica napoletana, valori che rispecchiano anche la nostra visione della sartoria. Creare queste cravatte e questi foulard dedicati a Mimì è stato un modo per raccontare, anche attraverso l’arte sartoriale, una storia unica apprezzata in tutto il mondo». Ugo Cilento

 

Le creazioni firmate Cilento 1780 saranno disponibili per l’acquisto presso il ristorante Mimì alla Ferrovia.


Nel corso della conferenza, è stata letto in anteprima un estratto della prefazione del catalogo fotografico firmata da Maurizio de Giovanni, insieme a un suo pensiero. “La magia di Mimì alla Ferrovia è nella collocazione al di fuori della linea temporale, nel sacerdozio della manifattura di ingredienti scelti solo tra quelli di qualità elevatissima, nella misura dei sapori. È questo

che rende un ristorante che non è mai stato solo un ristorante un vero tempio laico della napoletanità.” (Maurizio de Giovanni, dalla prefazione al catalogo fotografico di Mimì alla Ferrovia). Il volume di prossima pubblicazione, dedicato alla storia e all’identità del ristorante, raccoglie immagini, racconti e memorie che intrecciano la Napoli del gusto con quella della cultura e dello

spettacolo. «Per chi, come me, ama profondamente Napoli, Mimì alla Ferrovia non è semplicemente un ristorante: è una casa. È il luogo dove le generazioni si danno il cambio senza smarrire l’anima, dove ogni piatto è racconto, memoria, gesto d’amore. Entrarci significa ritrovare un pezzo della nostra storia collettiva; sfogliarne le immagini, quelle raccolte nel catalogo che ho

avuto il privilegio di accompagnare con le mie parole, vuol dire riconoscere i volti, le emozioni, i profumi che hanno fatto di Mimì un simbolo della città. E celebrarne gli 80 anni significa festeggiare Napoli stessa, la sua cultura, il suo saper essere popolare e nobile allo stesso tempo. Mimì alla Ferrovia è una storia che continua, ed è un onore poterle dedicare il mio affetto e la mia gratitudine»Maurizio de Giovanni


Il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha inviato la seguente dichiarazione. «Gli 80 anni di Mimì alla Ferrovia segnano un traguardo importante per uno dei punti di riferimento del nostro territorio. È per questa ragione che abbiamo deciso di consegnare la Medaglia della Città di Napoli: Mimì alla Ferrovia è per noi un orgoglio, non soltanto per l’indiscussa dedizione al

lavoro e alla qualità del prodotto, ma per essere, da anni a questa parte, una presenza fondamentale per l’area di Piazza Garibaldi e non solo. Un punto di riferimento, in sostanza, che ha saputo, con professionalità, valorizzare al meglio il patrimonio enogastronomico della città e portare in alto il nome di Napoli nel mondo. Mimì alla Ferrovia è un punto fermo per la tradizione

culinaria napoletana, un luogo di ritrovo che, negli anni, ha ospitato persone provenienti da ogni angolo del mondo. L’evento celebrativo che coniugherà gastronomia e alta sartoria, con la presentazione delle creazioni in seta di Maison Cilento 1780, ispirate ai simboli di Mimì alla Ferrovia, sarà l’occasione per sostenere le eccellenze del territorio. Sappiamo bene che Napoli ha

tanto da offrire e, da rappresentanti delle istituzioni, non possiamo che rinnovare l’impegno a sostenere, con convinzione, le realtà imprenditoriali che contribuiscono, ogni giorno, a dare lustro alla nostra città».

 

La famiglia Giugliano, che da generazioni guida Mimì alla Ferrovia, ha commentato con orgoglio. «Il legame con la Maison Cilento 1780 e l’attenzione di un autore come Maurizio de Giovanni testimoniano quanto il nostro ristorante sia, da oltre otto decenni, un punto di riferimento non solo per la cucina, ma per la cultura e la storia della città.»

 

L’appuntamento si è concluso con un pranzo degustazione a cura dello chef Salvatore Giugliano dedicato alla stampa e agli ospiti della conferenza, nel segno dell’eccellenza e dell’ospitalità che da sempre contraddistinguono Mimì alla Ferrovia.