Un colpo di pistola ha spezzato la vita di Giovanbattista Cutolo, un musicista di 24 anni, a Napoli. Il fatto è avvenuto nella notte tra il 30 e il 31 agosto, in piazza Municipio. Il movente sarebbe una lite per il parcheggio di un motorino.
Giovanbattista Cutolo era un talentuoso musicista dell’Orchestra Scarlatti, una prestigiosa formazione giovanile. Non aveva precedenti penali né legami con la malavita. Era fidanzato e quella sera era uscito con la sua ragazza.
Secondo le prime ricostruzioni, Cutolo avrebbe avuto una discussione con un altro ragazzo per il parcheggio di un motorino. Il diverbio sarebbe degenerato in violenza e il 16enne avrebbe estratto una pistola e sparato a Cutolo, colpendolo al petto. La scena l’ha vista la fidanzata della vittima, che ha chiamato i soccorsi.
Il corpo di Cutolo l’hanno ritrovato all’alba di questa mattina, sul marciapiede di piazza Municipio, all’incrocio con via Cristoforo Colombo. La zona è molto frequentata da turisti e cittadini, essendo vicina al Teatro Mercadante, alla Stazione Marittima e al Maschio Angioino.
La Squadra Mobile di Napoli, guidata da Alfredo Fabbrocini, ha individuato e arrestato il presunto responsabile dell’omicidio. Si tratta di un 16enne, incensurato, che hanno portato in Questura per essere interrogato. Le telecamere di videosorveglianza presenti in zona avrebbero ripreso l’aggressione e fornito prove schiaccianti.
I familiari e gli amici di Cutolo sono sconvolti e increduli per la tragica fine del giovane musicista. L’Orchestra Scarlatti ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia. “Era un ragazzo solare, generoso e appassionato di musica”, ha dichiarato il direttore artistico.
Le autorità hanno espresso la loro condanna per l’atto di violenza che ha tolto la vita a Cutolo. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha definito l’episodio “un fatto gravissimo e inaccettabile”. Il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, ha convocato un comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza.
Il 16enne arrestato dovrà rispondere dell’accusa di omicidio volontario aggravato. La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un’inchiesta per fare luce sui dettagli della vicenda. La pistola usata per uccidere Cutolo non è stata ancora ritrovata. La città di Napoli piange la perdita di un giovane talento.
