La paziente è entrata in ospedale il 9 luglio. Aveva una grave emorragia. Pensavano fosse un aborto clandestino. Non immaginavano che avesse partorito. Solo dopo, la polizia ha informato dei feti trovati.
La madre della paziente ha scoperto i feti. Li ha trovati in un armadio, avvolti in un lenzuolo. Il cattivo odore l’ha insospettita. Ha chiamato subito la polizia.
“I valori indicavano una gravidanza”, ha detto il dottor Marcello Tripodi. “Lei affermava di essere vergine. Rifiutava ogni esame. Abbiamo comunque notato l’anemia. C’era una significativa perdita di sangue uterino. Pensavamo a un aborto clandestino”.
La squadra mobile lavora sul caso. La procura ha aperto un’indagine. Le salme sono state sequestrate. Presto ci sarà l’autopsia. L’obiettivo è capire l’età gestazionale dei feti. Sembrano completamente formati.
Rimane da capire se la giovane ha partorito da sola. Gli investigatori stanno interrogando familiari e conoscenti. Anche il fidanzato è stato ascoltato.
La 24enne potrebbe essere interrogata presto. I medici la monitorano attentamente. La polizia cerca di ricostruire i fatti. Le indagini sono in corso.
La comunità è sconvolta. Il caso ha suscitato grande attenzione. Tutti aspettano ulteriori sviluppi. La verità emergerà solo con il tempo.
Fonte: Fanpage
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