Una donna è stata abbandonata dal marito in autostrada, in prossimità di un autogrill.
A quel punto, la sventurata consorte ha allertato le forze dell’ordine che si sono messe alla ricerca dell’uomo, arrestandolo.
Nella notte compresa tra mercoledì 2 e giovedì 3 giugno, una donna è stata lasciata dal marito sulla corsia di emergenza dell’autostrada E80, nelle vicinanze di Brugnato, ossia al confine tra la Toscana e la Liguria.
Durante il viaggio, infatti, l’uomo ha azionato l’indicatore di direzione destro, si è fermato sulla corsia d’emergenza ,situata vicino a un autogrill e le ha intimato di scendere dalla vettura.
La moglie ha accolto l’invito del consorte credendo volesse effettuare una pausa e sospendere la guida per qualche minuto.
Subito dopo essere uscita dall’auto, tuttavia, ha visto il compagno riazionare il motore e allontanarsi a gran velocità ,dal luogo in cui l’aveva lasciata.
La donna, allora, si è diretta presso l’autogrill e ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine, asserendo: “Mio marito mi ha lasciata qui, è ubriaco e viaggia in auto con mio figlio piccolo”.
Dopo aver contattato il 113, la donna è stata interrogata ,circa le dinamiche che hanno portato il marito a compiere un simile gesto.
In questo contesto, la moglie ha spiegato di essere partita in auto da Brugnato, in provincia di La Spezia, con il compagno per raggiungere la città di Salerno, in Campania.
Insieme alla coppia, era presente anche il figlio di soli 6 anni che si trovava sul sedile posteriore del mezzo.
Poco dopo la partenza, i coniugi avevano iniziato a discutere: l’uomo ubriaco, infatti, inveiva e urlava contro la compagna mentre il piccolo assisteva all’intera scena, compreso l’abbandono della madre in autostrada da parte del padre.
In seguito alla telefonata al 113, la moglie ha chiamato un taxi chiedendo di essere portata alla stazione di La Spezia.
Intanto, gli agenti della polizia si sono attivati , al fine di rintracciare l’uomo nel tentativo di scongiurare un incidente autostradale a causa della sua guida in stato di ebrezza.
Con l’aiuto delle indicazioni fornite dalla consorte, quindi, la polstrada è riuscita a intercettare l’auto della famiglia al casello di Aulla, situato a Massa Carrara, procedendo al fermo.