Il Guarracino: a Ischia uno dei ristoranti più romantici del Mondo

28 Luglio 2021 - 22:36

Il Guarracino: a Ischia uno dei ristoranti più romantici del Mondo

Nel Parco termale Castiglione di Casamicciola Terme (Ischia) esiste una splendida realta’: il Ristorante Guarracino. Il locale esiste dal 2014 ed e’ gestito da due soci:

Francesco Piacentino e Giuseppe Scippa i quali ci illustrano questo luogo dal sapore paradisiaco, mescolando il suggestivo paesaggio con l’ottima cucina locale.

“L’ingresso al ristorante combacia con quello del parco termale e per gli ospiti non e’ richiesto alcun biglietto per entrare. Appena giunti all’interno si può ammirare la baia di

Casamicciola con tutte le sue sfumature , che vanno dall’azzurro del cielo fino, al turchese del mare cristallino, un vero e proprio spettacolo della natura.

“Puntiamo tutto sulla cucina del territorio con una predilezione speciale per il pesce, scegliendo personalmente la freschezza delle materie prime.

Insomma il mare è la nostra fonte di ispirazione per i nostri piatti. La nostra squadra è composta dallo chef Davide Bacio Terracino e 11 persone coordinate da un direttore di sala Raffaele Pesce.

Tutta la loro professionalità condita con tanta allegria”. Sottolineano Francesco e Giuseppe: “a noi piace vedere i nostri clienti felici. Al ristorante Guarracino l’atmosfera è

molto romantica e rilassata perché i nostri clienti mentre gustano i nostri deliziosi piatti possono ammirare la luna che si specchia sul mare e ascoltare della buona musica di

sottofondo”. ” Nella scelta dei primi piatti, si va dal semplice spaghetto al pomodoro fino alle linguine all’aragosta pescata sempre fresca nel nostro mare.

Un nostro fiore all’occhiello sono le tartare di cicale di mare assieme ai crostacei alla catalana. Astice e aragosta sono un’altro punto di forza di questo ristorante”.

– Anche la carta dei vini offre un’ampia scelta trai vini locali e campani che si uniscono alle numerose etichette nazionali, accontentando anche i palati più esigenti -.

Francesco e Giuseppe concludono: “ora vogliamo puntare verso un concetto gourmet, per migliorare ancora la nostra qualità, insistendo di più sulle materie prime”.