Il Corriere della Sera ha pubblicato un articolo di Fiorenza Sarzanini. L’articolo parla di un’indagine della Procura militare su Roberto Vannacci. Vannacci è un generale scrittore, noto per il libro “Il mondo al contrario”. Nel libro, Vannacci esprime le sue posizioni politiche e critica i vertici della Difesa.
L’indagine riguarda il periodo in cui Vannacci era il rappresentante della Difesa in Russia. Il generale avrebbe percepito illecitamente indennità di servizio per i familiari. Avrebbe anche usato l’auto di servizio per scopi personali. Inoltre, avrebbe chiesto rimborsi per eventi e cene mai organizzati.
L’ispezione ministeriale ha rilevato queste irregolarità e le ha segnalate alla magistratura. La Procura militare ha aperto un’inchiesta per peculato e truffa. Il generale dovrà rispondere alle domande dei pubblici ministeri.
L’indagine coincide con un momento di tensione tra l’Italia e la Russia. Nel maggio 2022, il governo di Mario Draghi ha espulso trenta diplomatici e militari russi. La Russia ha reagito espellendo 24 italiani, tra cui Vannacci.
Vannacci si è detto sconvolto dalle accuse. Ha dichiarato all’AGI di sentirsi tradito dalle istituzioni. Ha negato ogni illecito e si è detto pronto a difendersi.
La Lega ha espresso solidarietà a Vannacci. Ha definito l’inchiesta una manovra politica. Poi ha elogiato il generale come un uomo amato dai cittadini e scomodo al palazzo. Ha ribadito la sua stima nei suoi confronti.
Fonte: Huffpost Italia
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