Il dj Joseph Capriati non è in pericolo di vita . Il padre è in carcere: dovrà rispondere di tentato omicidio.

10 Gennaio 2021 - 15:30

Il dj Joseph Capriati non è in pericolo di vita . Il padre è in carcere: dovrà rispondere di tentato omicidio.

Viveva a Barcellona, in Spagna, ma da quando è scoppiata la pandemia, a causa del lockdown e del blocco del lavoro, era tornato nella casa paterna a Caserta.

Dalla città della movida a quella delle sue origini nel Sud Italia.

Dopo tanti anni in giro per il mondo, di nuovo le feste tutti insieme.

“Il significato del Natale per me è l’enorme fortuna di avere una famiglia unita, che condivida queste cose impagabili” scriveva sui social la sera della vigilia.

Giuseppe Capriati, in arte Joseph, il dj 33enne re della tecno, famoso in tutto il mondo con cachet da 40mila euro a serata e quasi 700 mila follower su Instagram.

Venerdì sera il padre lo ha accoltellato al culmine di una lite famigliare e gli ha perforato un polmone.

Da due giorni, il produttore discografico è ricoverato all’ospedale di Caserta.

Durante la scorsa notte è stato sottoposto a un intervento chirurgico. E’ grave ma non sarebbe in pericolo di vitta.

Il padre, Pietro, 61 anni, incensurato, agente di polizia penitenziaria in pensione, è stato arrestato ed è rinchiuso nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere.

Dovrà rispondere di tentato omicidio ai danni del figlio. Lunedì 11 gennaio la convalida dell’arresto.

Tutta la città di Caserta prega per lui.