Il corpo di Mattia, 21 anni, è stato trovato privo di vita in un canale: le speranze della famiglia troncate per sempre

1 Aprile 2021 - 14:14

Il corpo di Mattia, 21 anni, è stato trovato privo di vita in un canale: le speranze della famiglia troncate per sempre

È giunta la notizia che ci auguriamo di non dover mai ascoltare. Fanpage.it ci informa del fatto che la lunga ricerca del ventunenne Mattia Fogarin è tragicamente terminata.

Il punto finale dell’ineluttabile tragedia è stato ritrovare il corpo del giovane, ormai privo di vita. La conclusione di una vicenda che in tanti avevano sperato potesse risolversi diversamente.

La vicenda

Le autorità hanno dato il via alle ricerche circa dieci giorni fa. L’allarme della scomparsa di Mattia Fogarin, ventuno anni, era stato lanciato dalla città di Padova. A partire da quel momento, ha avuto inizio un lungo ed estenuante percorso di ricerca, nella speranza di ritrovare il giovane. Purtroppo, però, non è stato possibile ritrovarlo in vita.

I genitori avevano raccontato di essere preoccupati per il figlio, il quale li aveva avvertito di aver fatto qualcosa di “irrimediabile”. Poi, era misteriosamente sparito. Il cadavere di Mattia è stato ritrovato nelle acque padovane del canale Scaricatore.

Il ritrovamento del corpo

La tragedia ha raggiunto così il suo terribile epilogo. Sul luogo del rinvenimento del corpo sono intervenuti i parenti, i quali hanno effettuato il riconosciuto del cadavere. I pompieri, invece, hanno recuperato ed estratto il corpo privo di vita dal canale.

Il ritrovamento è avvenuto proprio nella mattinata di oggi, grazie alla segnalazione lanciata da alcuni passanti. Le persone che si trovavano a camminare nei dintorni del luogo, infatti, hanno osservato che ci fosse qualcosa di stranamente galleggiante nelle acque del canale.

I soccorso sono giunti immediatamente nel luogo indicato, insieme ai pompieri e ai carabinieri. Le autorità hanno subito pensato che potesse trattarsi del ventunenne scomparso, per cui hanno proceduto all’identificazione.

Identificazione avvenuta alle 11.30 circa, con il sopraggiungere dei genitori del padovano, distrutti dalla perdita e dallo shock.

Il pm che si sta occupando del caso, Sergio Dini, ha dato la conferma dell’avvenuta identificazione: il cadavere rinvenuto appartiene al giovane Mattia. Si chiude così, nel lutto inconsolabile, una vicenda che presenta ancora molti punti oscuri.

Subito dopo l’avvio delle ricerche suo padre Nicola aveva dichiarato: “Penso che mio figlio sia vivo”. Speranze a cui ha messo brutalmente fine la tragica realtà.

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