Dopo due mesi di ricovero,
è deceduta ieri, 14 novembre,
Antonietta Delli Santi, la giovane mamma, di Montano Antilia e residente, ad Ascea, in provincia di Salerno, contagiata dal Covid durante la gravidanza.
La ragazza, appena 27 anni, era ricoverata nel Policlinico Federico II di Napoli.
La bambina, era stata fatta nascere
con parto prematuro ma era morta dopo venti giorni, agli inizi di ottobre.
Per lei, l’intera comunità del piccolo centro del Salernitano, era stata
col fiato sospeso, sperando in un miglioramento quando, alla fine di ottobre, si era finalmente negativizzata.
Antonietta Delli Santi, era risultata positiva Covid, alla 24esima settimana di gravidanza.
Le sue condizioni di salute,
rapidamente peggiorate, l’avevano portata al ricovero prima,
al San Luca di Vallo della Lucania,
e poi al Policlinico Federico II.
Nell’ospedale napoletano i medici decisero di sottoporla al parto prematuro, nel tentativo di salvare la figlia.
La piccola Sharon, però, è morta venti giorni dopo.
La 27enne, originaria di Vallo della Lucania, aveva superato la malattia circa due settimane fa, ma le sue condizioni erano rimaste molto gravi; lascia il marito e un figlio piccolo.
“Un momento tragico, un momento toccante, un momento pregnante carico di notevoli contenuti emotivi, un momento che non sarebbe mai dovuto giungere.
Ha scritto il sindaco di Montano Antilia, Luciano Trivelli, nel comunicare il decesso della ragazza, tutta la comunità montanese,
unitamente al Cilento intero.
Segnati da profondo e sentitissimo dolore si stringono intorno alla famiglia.
Il grande cuore di Antonietta,
ha cessato di pulsare presso un nosocomio partenopeo da qualche minuto.
Antonietta ha intrapreso un viaggio verso il Paradiso, lì dove incontrerà altri angeli in questa ancor più cupa serata di novembre”.