Ieri sera, durante la trasmissione radio “La Zanzara”, condotta dal duo Cruciani-Parenzo, è intervenuto come ospite il direttore del quotidiano “Libero” Vittorio Feltri.
Argomento importante trattato durante la trasmissione è stata la morte del giovane Ramy Elgaml, 19enne di origini egiziane deceduto in seguito ad un inseguimento con la polizia dopo una fuga da un posto di blocco. Feltri ha quindi sbottato, ed ha espresso tutta la sua avversità verso il giovane e tutti i musulmani: “Non frequento le periferie, perché non mi piacciono. Sono caotiche, brutte e soprattutto piene di extracomunitari che non sopporto. Basta guardarli e vedere quello che combinano qui a Milano. Come fai ad amarli?”.
Ha poi rincarato la dose: “Li sparerei in bocca. Sono tutti ladri e assassini. Non mi vergogno affatto di considerare i musulmani una razza inferiore.” Parole, quelle di Vittorio Feltri, che hanno generato contrasti anche all’interno della trasmissione stessa, con Giuseppe Cruciani e David Parenzo in evidente difficoltà nel mantenere la calma.
Poi ancora sulla morte del ragazzo: “Ma se è cresciuto senza avere nessuna possibilità – replica Parenzo – non è che meritava di morire. Non si è fermato a un posto di blocco, non è che ha fatto chissà che cosa”.
“E vabbè, allora andava premiato ad honorem – ribatte Feltri – Cosa facciamo adesso, le analisi sociologiche sui delinquenti? Le forze dell’ordine vanno rispettate perché rappresentano la legalità”.
Feltri inoltre si sarebbe offerto di pagare l’avvocato al brigadiere indagato per l’omicidio stradale del giovane Ramy Elgaml.
Fonte: Il fatto quotidiano