I Pubblici esercizi diventano presidi di legalità: al via la formazione del personale e una app per le segnalazioni dirette alla Polizia di Stato
Il mondo dei bar, dei ristoranti e dei locali notturni è pronto a fare la sua parte nel contrasto alla violenza di genere. Anche a Napoli è infatti pronto ad entrare nel vivo il progetto #sicurezzaVera, ideato dal Gruppo Imprenditrici di Fipe Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, in sinergia con la Polizia di Stato, lanciato in via sperimentale in 20 città a fine 2021 e rinnovato a Milano il 21 maggio 2022.
A presentare l’iniziativa a Napoli sono stati Massimo Di Porzio, Presidente Fipe-Confcommercio Campania, Valentina Picca Bianchi, Presidente nazionale Gruppo Donne Imprenditrici Fipe, Nunzia Brancati, Dirigente Divisione Anticrimine Questura di Napoli, Laura Bernardi, Responsabile sezione violenza di genere Servizio Centrale Anticrimine Polizia di Stato, Marcella Mantovani, Presidente Gruppo Donne Imprenditrici Fipe-Confcommercio Campania, Antonio De lesu, Assessore alla Legalità Comune di Napoli, Flavia Sorrentino, vicepresidente del consiglio comunale di Napoli, Rosaria Fierro, Istituto Statale di Istruzione Superiore “Giustino Fortunato”.
Si tratta di un progetto di diffusione della cultura della legalità e di formazione del personale dei pubblici esercizi, ma soprattutto di uno strumento concreto ed efficace per combattere il fenomeno della violenza che, in Italia, vede il 31,5% delle donne subire una o più aggressioni nel corso della vita.
“Quella per il rispetto e la libertà delle donne è la madre di tutte le battaglie che come comunità abbiamo il dovere di portare avanti – spiega Valentina Picca Bianchi, presidente del Gruppo Donne Imprenditrici di Fipe Confcommercio e principale promotrice dell’iniziativa -. Per vincerla dobbiamo sfruttare tutte le risorse a nostra disposizione e una di queste sono senza dubbio i locali che animano le nostre città: in Italia esiste un bar ogni 400 abitanti e un pubblico esercizio ogni 250. È da
questo dato che siamo partiti per costruire una vera e propria rete di protezione e tutela diffusa. Una rete che opera quotidianamente nelle aree centrali come in quelle periferiche delle città”.
Il progetto #sicurezzaVera si inserisce all’interno della campagna di comunicazione Questo non è amore, lanciata nel 2016 dalla Polizia di Stato e mette al centro i Pubblici esercizi, sia come luogo da rendere sicuro per chi ci lavora e chi li frequenta, sia come presidio territoriale per qualunque donna in difficoltà.
Per farlo è stato attivato un doppio binario. Da un lato Fipe-Confcommercio, nelle prossime settimane, avvierà la formazione dedicata al personale dei locali che si iscriveranno alla piattaforma – www.sicurezzavera.it – per approfondire le tematiche afferenti alla violenza di genere e gli strumenti di tutela delle vittime. Dall’altro i locali avranno a disposizione un canale preferenziale all’interno della app YouPol (scaricabile gratuitamente da tutti su iOs e Android), per segnalare alla centrale di polizia eventuali casi sospetti, utilizzando l’hashtag FIPE nel messaggio e attivando così una procedura di intervento rapido.
“Le aggressioni nei confronti delle donne e i femminicidi rimangono purtroppo una piaga diffusa nel Paese, come i recentissimi fatti di cronaca confermano. Tuttavia si stanno sviluppando una consapevolezza e un’attenzione crescente con le donne che stanno combattendo per il loro diritto alla sicurezza. Da questa consapevolezza,
come Gruppo Donne FIPE Campania siamo davvero orgogliose di diffondere su tutto il territorio cittadino di Napoli e provincia la campagna di prevenzione e “difesa attiva” contro la violenza di genere #SicurezzaVera, lanciata da FIPE e Polizia di Stato, affinché i luoghi dell’intrattenimento e della socialità diventino sinonimo di sicurezza per tutti, sia per le donne che li frequentano sia per le donne che ci lavorano”. Ha concluso Marcella Mantovani, Presidente Gruppo Donne Imprenditrici Fipe-Confcommercio Campania.