I funerali di Luciano De Crescenzo “Per lui Napoli era una parola magica”

20 Luglio 2019 - 12:09

I funerali di Luciano De Crescenzo “Per lui Napoli era una parola magica”

I funerali di Luciano De Crescenzo “Per lui Napoli era una parola magica”

Un lunghissimo applauso ha accolto l’ingresso nella basilica di Santa Chiara a Napoli della bara di Luciano De Crescenzo, morto giovedì scorso a Roma all’età di 89 anni (fra un mese ne avrebbe compiuti 90). Presenti, tra i tantissimi cittadini che hanno voluto omaggiare il filosofo e artista ci sono l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele, l’ex sindaco Antonio Bassolino, Marisa Laurito e Renzo Arbore. Proprio Arbore ha dichiarato:  “Appena si nominava Napoli, Luciano si illuminava. Questa era la parola magica per lui: Napoli. Ieri mi hanno chiesto qual è stato il momento più felice e a bruciapelo ho risposto: quando il Napoli ha vinto lo scudetto. Si festeggiava allo stadio, per strada, ovunque. Era tifosissimo del Napoli, quando giocava non si poteva neanche telefonare, non lo si poteva interrompere un attimo. Era tifosissimo e ha fatto diventare tifosi pure noi”. Per il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, presente anche lui in chiesa, la perdita di De Crescenzo è come la  “perdita di un padre, di un amico, di un uomo di grande cultura ma soprattutto come la perdita di una delle immagini più belle della Napoli e del Sud che noi amiamo: un’immagine fatta di cultura, di profondità di pensiero e di grande leggerezza, ironia, umanità e semplicità dei rapporti”.

Fonte: FanPage