Palazzolo Acreide (Siracusa) – Un’intera comunità si è stretta oggi intorno al dolore della famiglia del bambino di 10 anni morto la scorsa settimana dopo essere caduto in un pozzo artesiano durante un campo scuola. I funerali del piccolo si sono svolti a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, in un clima di commozione e partecipazione.
Folla e bianco per l’ultimo saluto: La chiesa di San Sebastiano era gremita di persone, tra cui decine di bambini vestiti di bianco che hanno voluto dare un ultimo saluto al loro compagno. Tra i presenti, oltre alla famiglia che occupava i primi banchi, anche le autorità locali e i rappresentanti delle scuole.
Parole di dolore e speranza: La mamma di Vincenzo, con voce tremante, ha ringraziato tutti per la vicinanza dimostrata in questo momento così difficile e ha chiesto giustizia per il figlio. La sorella maggiore ha preso la parola, ricordando il fratello con parole cariche di affetto e dolore. L’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, ha celebrato la messa e durante l’omelia ha invitato i presenti a trovare conforto nella fede.
Indagini in corso: Ancora da chiarire le responsabilità per la tragedia. L’autopsia ha confermato che il bambino è morto per annegamento dopo essere caduto nel pozzo, profondo circa 15 metri e coperto per metà da acqua. Sono al momento nove le persone indagate per omicidio colposo, tra cui il proprietario del terreno in cui si trova il pozzo e l’educatrice che ha tentato di salvare il bambino lanciandosi a sua volta nella cavità.
Un paese ferito: Palazzolo Acreide è ancora sotto choc per la morte di Vincenzo. La comunità si è fermata per dare l’ultimo saluto al piccolo e si stringe intorno alla famiglia in questo momento di dolore immenso. La speranza è che la verità venga presto a galla e che chi ha responsabilità per la tragedia sia chiamato a rispondere delle sue azioni.
Un monito per tutti: La vicenda di Vincenzo deve essere un monito per tutti. La sicurezza dei bambini deve essere sempre al primo posto, soprattutto durante le attività extrascolastiche. È necessario che vengano adottate tutte le misure necessarie per evitare che tragedie simili si ripetano.
Un ricordo che non si spegnerà: Vincenzo resterà per sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto e amato. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo sarà un faro che illuminerà la vita di tutti coloro che gli hanno voluto bene.
Fonte: Fanpage
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