I dieci cellulari che emettono più radiazioni

1 Settembre 2018 - 8:17

I dieci cellulari che emettono più radiazioni

Qual è la relazione tra l’uso dei cellulari e il cancro? Gli studi degli ultimi anni hanno potuto determinare che l’uso frequente dei cellulari non è sicuro come molti pensano.

Qual è la relazione tra l’uso dei cellulari e il cancro?
Gli studi degli ultimi anni hanno potuto determinare che l’uso frequente dei cellulari non è sicuro come molti pensano. Tra le principali ragioni incontriamo:
* La tecnologia dei cellulari si è evoluta e sta sperimentando nuovi cambiamenti molti bruschi e rapidi grazie all’aumento delle chiamate, sia per quanto riguarda la quantità, che la durata.
* Aumentando la durata dell’utilizzo dei telefoni cellulari, cresce l’esposizione alle radiazioni e, di conseguenza, anche il rischio di contrarre il cancro.
* Un’altra ragione simile a quella precedente è la crescita a livello quantitativo degli usuari che aderiscono alle compagnie di telefonia a livello mondiale.
* L’Associazione delle Telecomunicazioni cellulari e Internet (Cellular Telecommunications and Internet Association) degli Stati Uniti afferma che nell’anno 2010 più di 303 milioni di persone aderivano a compagnie telefoniche e telecomunicazioni negli Stati Uniti.
* Questo numero è triplicato rispetto ai 110 milioni di usuari dell’anno 2000
* Per questo, si stima che a livello mondiale, nel 2010 circa 5 mila milioni di persone usufruivano di questo servizio.
* Una ragione in più e particolarmente rilevante è che i tessuti del corpo umano possono assorbire l’energia provocata dai telefoni cellulare e questa è molto pericolosa, perché i cellulari emettono energia secondo radiofrequenza, ovvero tipi di radiazioni non ionizzate che sono molto pericolose, anche se non tanto come quelle ionizzate.
dicono gli studi sull’uso del telefono cellulare e sul cancro?
In accordo con i dati dell’Agenzia Internazionale della Ricerca sul Cancro (IARC) nell’anno 2011, i telefoni cellulari sono stati classificati come il gruppo B2 (possibile responsabile di cancro). Vale a dire che ci potrebbe essere il rischio che i cellulari causino il cancro.
Per giungere a questa conclusione, i ricercatori hanno utilizzato dati di osservazione a lungo termine e l’uso intensivo di diversi tipi di cellulari.
Gli studi dicono che, con i milioni di utenti che usufruiscono della telefonia mobile in tutto il mondo utilizzando frequentemente i cellulari, non ci sarebbe da stupirsi se si iniziasse a scoprire in futuro di soffrire di qualche problema relazionato all’utilizzo di questi dispositivi.
Anche se fino a questo momento l’evidenza scientifica non è sufficiente per permettere agli studiosi di fare affermazioni a riguardo, esperti del tema, come il dottor George Carlo, considerano che l’industria della telefonia cellulare potrebbe portare le persone all’orlo di una crisi di salute.
In concreto, si crede che nel mondo potrebbero aumentare i danni cerebrali e alcuni tipi di cancro come conseguenza dell’aumento e della proliferazione della tecnologia cellulare. Attualmente vi sono alcuni problemi e dolori comuni associati all’uso frequente di telefoni cellulari, come nel caso di:
* Mal di testa continuo
* Pressione alta
* Comparsa prematura di malattie come l’Alzheimer
* Cancro
Quali sono i cellulari che emettono più radiazioni?
Affinché un telefono cellulare possa superare la Certificazione della Commissione Federale delle Comunicazioni e arrivare ad essere commercializzato negli Stati Uniti, il livello massimo di assorbimento o la tassa massima di assorbimento specifico (SAR, per la sua sigla inglese) dev’essere inferiore a 1,6 watt per chilogrammo.
Tenendo in conto questi dati, ecco la lista dei 10 cellulari che producono più radiazioni:
1. MOTOROLA DROID MAXX
SAR: 1,54
2. MOTOROLA DROID ULTRA
SAR: 1,54
3. MOTOROLA MOTO E
SAR: 1.5
4. ALCATEL ONE TOUCH EVOLVE
SAR: 1,49
5. HUAWEI VITRIA
SAR: 1,49
6. KYOCERA HYDRO EDGE
SAR: 1,48
7. KYOCERA KONA
SAR: 1,45
8. KYOCERA HYDRO XTRM
SAR: 1,44
9. NOKIA ASHA 503
SAR: 1,43
10. BLACKBERRY Z30
SAR: 1,41

Fonte: tecnologia-ambiente.it

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