Giovedì 13 giugno, un uomo ha subito un’aggressione feroce all’ospedale Infermi di Rimini. L’assalitore, un 27enne rumeno, ha chiesto una sigaretta al paziente. Alla risposta negativa, lo ha attaccato con violenza.
Il paziente, in attesa di un intervento chirurgico, si era recato al bar dell’ospedale per un caffè. Qui ha incontrato il suo aggressore. La richiesta di una sigaretta negata ha scatenato la furia del giovane. Ha iniziato a colpire il paziente con calci, testate e morsi.
Le guardie giurate hanno lanciato l’allarme immediatamente. La polizia è arrivata rapidamente sul posto. All’arrivo degli agenti, l’aggressore stava cercando di allontanarsi come se nulla fosse successo. Le forze dell’ordine lo hanno fermato.
La violenza dell’attacco è stata estrema. Il paziente aveva il viso e la testa insanguinati. L’aggressore gli aveva staccato parte del padiglione auricolare sinistro con un morso. Inoltre, aveva ferite al sopracciglio e escoriazioni al capo e al braccio.
La polizia ha arrestato l’assalitore e lo ha portato in Questura. Su disposizione del Pm Giulia Bradanini, è stato trasferito al carcere di Rimini. L’uomo è accusato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso.
Attualmente, l’aggressore rimane in detenzione in attesa dell’udienza di convalida. Il paziente, invece, ha ricevuto le cure mediche necessarie. Il terribile evento ha scioccato l’intera comunità ospedaliera.
La vicenda ha evidenziato l’importanza della sicurezza nelle strutture ospedaliere. Un semplice rifiuto di una sigaretta è diventato un motivo di violenza inaudita. La polizia continua le indagini per chiarire tutti i dettagli dell’accaduto.
Fonte: Fanpage
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