Guerra, Ucraina: “Ci aspettano settimane estremamente difficili”

28 Aprile 2022 - 7:33

Guerra, Ucraina: “Ci aspettano settimane estremamente difficili”

Kiev annuncia che, le forze russe avrebbero bombardato due volte la città di Avdiivka, con munizioni al fosforo. Mosca afferma di aver distrutto in un attacco missilistico nel sud-est dell’Ucraina,

una “grande quantità” di armi consegnate a Kiev dagli Stati Uniti e dai Paesi europei. Il ministro della Difesa ucraino: “Ci attendono settimane estremamente difficili”.

Microsoft: “Dagli hacker russi un’ondata di cyber attacchi”. La Russia intanto ha sospeso le forniture di gas a Polonia e Bulgaria e, dopo lo stop, è salito il prezzo della materia prima.

Secondo il centro per la Comunicazione strategica di Kiev, tra il 24 febbraio e il 27 aprile il bilancio delle perdite della Russia in Ucraina ha raggiunto quota 22.400.

Ukrinform ha anche riferito che l’esercito ucraino ha abbattuto un drone russo su Odessa, nel Mar Nero meridionale. Mariupol entrerà a far parte della regione russa di Rostov,

o almeno questa è l’intenzione dell’autoproclamato “sindaco” di Mariupol, Konstantin Ivashchenko, secondo quanto riferito su Telegram da Petro Andryushchenko, consigliere del legittimo sindaco di Mariupol.

Secondo Andryushchenko, i bambini rimasti nella città, raccolti nell’unica scuola che non è stata danneggiata dagli aggressori, sono stati obbligati a registrare sui loro quaderni

l’affiliazione alla Russia, apponendo nella data “Mariupol. Regione di Rostov”. “Ora abbiamo informazioni credibili che un’unità militare russa operante nelle vicinanze di Donetsk

ha giustiziato gli ucraini che stavano tentando di arrendersi, piuttosto che prenderli in custodia”. Lo ha dichiarato alle Nazioni Unite Beth Van Schaack, ambasciatrice degli Stati Uniti

per gli affari di giustizia penale internazionale. “Se fosse vero, ciò costituirebbe una violazione di un principio fondamentale delle leggi di guerra, il divieto di esecuzione

sommaria di civili e combattenti fuori combattimento in virtù di resa, ferita o altre forme di incapacità”, ha spiegato. Gli Usa hanno anche ricevuto rapporti che documentano

“esecuzioni di persone alle quali erano state legate le mani, torture e violenze sessuali contro donne e ragazze”. Il ministro degli Esteri ungherese ha confermato alla Cnn che il suo Paese

utilizzerà lo schema di pagamento messo in atto da Mosca per il petrolio e il gas russo. Difendendo questa decisione, Peter Szijjártó ha ricordato che “l’85% della fornitura di gas” all’Ungheria “proviene dalla Russia”,

così come “il 65% del petrolio”. “Come mai? Perché questo è determinato dall’infrastruttura. Non è per divertimento, non abbiamo scelto questa situazione”, ha detto alla Cnn.

Oltre all’artiglieria pesante e ai sistemi missilistici, il governo di Kiev ha chiesto agli Usa “droni d’attacco”, in particolare i MQ-1C Grey Eagle, con “munizioni appropriate” come il

missile AGM-114 Hellfire. Lo ha detto in un’intervista a Politico il ministro della Difesa ucraino Oleksij Reznikov sottolineando di aspettarsi “risultati positivi”. L’Ucraina ha già preso

contatti con la General Atomics, l’azienda che produce i droni ma per qualsiasi vendita o trasferimento ci vuole il via libera del governo degli Stati Uniti, in particolare del Dipartimento di Stato e del Pentagono.

Il comandante della 36a Brigata marina ucraina a Mariupol, Serhiy Volyna, ha lanciato un appello per l’evacuazione delle truppe e dei civili rintanati nell’acciaieria Azovstal.

In caso contrario “la gente qui morirà semplicemente”, ha detto. “Ho fatto appello a tutti i leader mondiali, ho fatto appello ai diplomatici mondiali, ho fatto appello a Papa Francesco, ho

gridato a squarciagola chiedendo di essere estratti” fuori, ha aggiunto Volyna in un video, in cui ha esortato la comunità internazionale ad aiutare combattenti e civili a essere evacuati.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la Commissione europea ha proposto di sospendere per un anno tutti i dazi sui prodotti esportati da Kiev nell’Ue

“permetterà di sostenere al massimo l’attività economica in Ucraina e preservare la nostra produzione nazionale. Fonte tgcom24