Dopo quarantuno giorni di guerra, 207 europarlamentari chiedono alla Commissione Ue l’Embargo totale a petrolio, gas e carbone, chiusura di tutti porti alle navi e ai beni russi.
Gli Usa sostengono che “la nuova fase dell’offensiva russa potrebbe durare due mesi”, tuttavia “finora non ci sono viste prove di genocidio”. “Le truppe russe hanno effettuato attacchi a
Mykolaiv. Gli alloggi civili e le strutture mediche, incluso un ospedale pediatrico, sono stati colpiti. E ci sono stati morti e feriti, compresi bambini”. Lo ha denunciato lo stato
maggiore ucraino nel bollettino quotidiano sulla guerra diramato stamane, come riporta Ukrinform. Zelensky annuncia che si rivolgerà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni
Unite a proposito delle stragi dei civili a Bucha e in altre città ucraine. E Mosca ribatte che mostrerà all’Onu le prove delle sua innocenza a Bucha. Ma un’inchiesta del New York Times
inchioderebbe la Russia alle sue responsabilità per il massacro nella cittadina ucraina. Le sirene di allarme per possibili incursioni aree sono tornate a suonare stamane in quasi tutta l’Ucraina.
Lo segnalano i media locali. Da Kiev, a Odessa, da Kharkiv Leopoli, da Mykolaiv a Donetsk e Zaporizhzhia. La visibilità dei crimini commessi a Bucha “spingerà gli occupanti russi a cercare di nasconderne le tracce”.
Lo sostiene il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio. “Stanno già lanciando una campagna di falsità per nascondere la loro colpa nei massacri di civili a Mariupol.
Faranno decine di interviste, registrazioni rieditate, uccideranno deliberatamente persone in modo che sembri che qualcun altro le abbia uccise”, accusa Zelensky. Il presidente
dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha annunciato che si rivolgerà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, a proposito delle stragi dei civili a Bucha ed in altre città.
“Vorrei sottolineare che siamo interessati all’indagine più completa e trasparente, i cui risultati saranno conosciuti e spiegati all’intera comunità internazionale”, ha detto
Zelensky in un video messaggio. La procura generale di Kiev, su Telegram ha pubblicato una fotografia che mostra corpi stesi a terra, con le mani legate, dichiarando cosi che a Bucha è
stata individuata una camera della tortura nei sotterranei di un ospedale infantile. Cinque i cadaveri con le mani legate, che sarebbero stati torturati e poi uccisi dalle forze russe.