In Ucraina, dopo Bucha, da Irpin a Borodyanka arrivano nuove immagini della vergogna. Menre la controffensiva ucraina guadagna terreno, lungo la strada, le atrocità
delle forze russe in ritirata. Il difensore civico ucraino Lyudmila Denisova parla di “bambini uccisi con segni di stupro e tortura”. Per il sindaco di Borodyanka almeno “200
civili sono sotto le macerie dei palazzi colpiti”. In serata esplosioni udite nella regione di Leopoli, mentre gli Stati Uniti annunciano nuove sanzioni contro Mosca. Lavrov: con le
“fake news” sulle atrocità commesse dalle forze di Mosca a Bucha, l’Ucraina tenta di sabotare “le promettenti trattative”. Il colosso americano di chip elettronici Intel Corp ha
annunciato l’interruzione immediata di tutte le sue attività in Russia. “Intel continua ad unirsi alla comunità globale nel condannare la guerra della Russia contro l’Ucraina e chiede di
ritornare velocemente alla pace”, scrive la compagnia, che ha anche aggiunto di aver preso provvedimenti per minimizzare i danni alla sua attività globale. A Bucha, la città
ucraina dove i russi hanno lasciato dietro di sé molti civili uccisi, è stata scoperta quella che sembra una nuova fossa comune. Lo scrive il Guardian, mostrando una foto dall’alto della
fossa con alcune persone intorno, nei pressi di una chiesa. Almeno 5mila crimini di guerra commessi da russi sono al momento oggetto d’indagine in Ucraina. Lo ha annunciato la
procuratrice generale Ucraina, Irina Venediktova, in un briefing a Bucha. “Anche in questa situazione così crudele, i crimini di guerra sono i primi ad apparire nell’ordine, seguiti
dai crimini contro l’umanità e dal genocidio”, ha detto. Il sindaco di Bucha ha dichiarato alla Bbc che le truppe russe hanno ucciso almeno 320 suoi concittadini durante
l’occupazione della città, e ha aggiunto di aver visto di persona alcune di queste esecuzioni. “Ho assistito a diversi episodi”, racconta Anatoly Fedoruk.
“C’erano tre auto di civili che cercavano di evacuare in direzione di Kiev e che sono stati brutalmente uccisi a colpi d’arma da fuoco. C’era anche una donna incinta il cui marito
urlava di non spararle. Ma loro hanno sparato e l’hanno uccisa brutalmente”. Twitter ha annunciato l’introduzione di misure che limiteranno l’impatto della propaganda ufficiale russa
sull’Ucraina sul suo social network. Gli account ufficiali russi non verranno più “raccomandati” agli utenti di Twitter su tutte le categorie dell’App, inclusa la ricerca, fa sapere la piattaforma in un comunicato.
Twitter, come Facebook e Instagram, aveva già messo al bando i media ufficiali russi Rt e Soputnik, considerandoli fabbriche di “fake news”. La testimonianza di 15 militari
donna che fanno parte di un gruppo di 86 soldati ucraini rilasciati dai russi venerdì. Denudate, costrette a stare accovacciate, umiliate, intimidite. Soldatesse ucraine catturate dai russi
sono state sottoposte ad abusi e torture, secondo quanto denuncia la commissaria ai Diritti umani del parlamento ucraino, Lyudmyla Denisova sul suo account Telegram, ripresa dalla Cnn. Fonte tgcom24