Non ci sarà alcuna fiducia sul dl Green Pass dopo che la Lega ha ritirato gli emendamenti alla misura varata il 6 agosto e ora all’esame della Camera. Il partito guidato da Matteo Salvini era stato l’unico, tra
quelli che compongono la maggioranza, a presentare proposte di modifiche che si sono aggiunte a quelle dell’opposizione. Il partito guidato da Matteo Salvini in mattinata aveva concordato con gli altri partiti
della maggioranza il ritiro di tutti gli emendamenti al decreto. La Lega, che da tempo ha espresso la propria contrarietà al green pass, da sola aveva presentato circa 50 modifiche al testo. In aula i leghisti hanno
poi votato a favore dell’emendamento proposto da Fratelli d’Italia. Lo stesso Salvini prima del voto non lo aveva escluso: “Se ci sono emendamenti che noi condividiamo da chiunque arrivino noi li sosteniamo”.
La Lega – ha spiegato Matteo Salvini – ha ritirato gli emendamenti perché altrimenti il governo avrebbe messo la fiducia e non ci sarebbe neanche stato un dibattito in Parlamento: non ci sarebbe stata la possibilità di
discutere neanche di un singolo emendamento mentre ora si stanno discutendo. Il Parlamento esiste perché si può parlare, con la fiducia non si sarebbe neanche iniziato a discutere”. Giorgia Meloni esulta:
“Sono contenta se quella parte del centrodestra che ha scelto di sostenere Draghi non si piega alla volontà della sinistra”. Letta: “Grave atteggiamento della Lega, inaffidabile per governo”
“Sul Green pass chiediamo chiarezza, non si può stare nella maggioranza e votare con l’opposizione. Il Green pass è essenziale, ne va di mezzo la salute di tutti. Trovo gravissimo l’atteggiamento della Lega, un
atteggiamento che dimostra irresponsabilità e dimostra che la Lega non ha a cuore la salute degli italiani e che non è un partner di governo affidabile. Un partner di governo affidabile non vota gli
emendamenti dell’opposizione su una questione chiave”. Così il segretario del Pd Enrico Letta a margine di un appuntamento elettorale a Chiusi (Siena), commenta la scelta del Carroccio.