Il cast ben collaudato del Grande Fratello Vip di questa edizione, puntata dopo puntata promette davvero scintille trasformando la casa piu’ spiata d’Italia in un vero e proprio campo minato. Infatti, ecco un’altra accesa lite durante la puntata serale di lunedì 16 novembre del reality. Stavolta i protagonisti sono Massimiliano Morra e Tommaso Zorzi. L’influencer soprattutto accusa l’attore di cambiare spesso posizione e in poco tempo. Viene poi mandata in onda una clip in cui sempre Zorzi schernisce – tra le risate generali – lo stesso Morra con una imitazione un po’ irriverente. Al rientro in studio la discussione si infiamma ulteriormente e Zorzi rincara la dose: “Massimiliano, non hai le pa**e. Cambi idea ogni cinque minuti”, ha detto. La replica di Morra è pronta: “Non capisco perché uno debba avere una stessa idea per sempre”, ha risposto. “Ok cambiare – ha aggiunto Zorzi – ma non ogni 5 minuti”.
A questo punto Massimiliano riceve la visita del padre Pasquale in casa ed è proprio quest’ultimo a spronare l’attore: “A volte devi avere gli attributi per essere più deciso – ha affermato – ci sono persone che vanno combattute. E anche un vaff****** a volte va bene”. Il padre di Morra ha infine un confronto anche con Tommaso Zorzi: “Hai deriso mio figlio, tu mi hai deluso. Sei stato indegno”. Ma l’influencer ha respinto punto su punto le accuse del signor Pasquale.
“Non si permetta di mettere le due cose allo stesso livello. Io non ho i genitori che mi vengono a difendere, mi difendo da solo. I comportamenti che io ho subito sono stati reiterati nel corso degli anni, non è stato un episodio singolo. Quello che ho subito nella mia vita è durato anni, questo è stato un episodio durati pochi minuti. Quello che abbiamo fatto non riguardava il carattere, i gusti o altro di suo figlio, ma semplicemente il fatto che aveva la giacca dentro i pantaloni, quindi già qui cadono tutte le accuse che lei mi sta facendo. Ci sono i filmati”.
Poco dopo ad intervenire in difesa di Tommaso Zorzi è stato lo stesso Alfonso Signorini, che ha affermato:
“La presa in giro ci può anche stare, in un determinato contesto. Il bullismo è tutta un’altra cosa, non esageriamo con questi paroloni quando non esistono. Questa è un’accusa un po’ fuori luogo. Parliamo di un fenomeno che va condannato, di cui sono vittime tante persone, soprattutto nel periodo dell’adolescenza, ma non è questo il caso”.