Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, raggiunge il quinto posto nel sondaggio Governance Poll 2022 dedicato a sindaci e governatori, pubblicato dal Il Sole 24 Ore e realizzato da Noto Sondaggi. Per il primo cittadino di Napoli è la «prima volta» in questo tipo di rilevamento, poiché eletto a ottobre dello scorso anno. Centrando un obiettivo importante: quello di invertire la tendenza con Luigi de Magistris relegato agli ultimi posti in classifica.
La dichiarazione del sindaco a caldo
«Non deve vincere il sindaco ma la città. Il lavoro che stiamo facendo mira a ristrutturare i servizi pubblici, le partecipate, l’amministrazione comunale, ad attrarre e realizzare investimenti. La città ha bisogno di fatti dopo troppi anni di parole», ha detto Manfredi commentando il sondaggio. Nel sottolineare che il risultato gli fa piacere, Manfredi ha aggiunto: «Penso che ci sia una percezione nazionale e da parte dei cittadini che noi stiamo lavorando al massimo per cercare di invertire una tendenza che aveva visto la città agli ultimi posti in tutte le classifiche. Mi auguro – ha proseguito – che i cittadini sostengano l’amministrazione perché stiamo lavorando per loro senza alcun interesse personale ma per dare un nuovo futuro a questa città che merita tanto», commenta soddisfatto Manfredi.
La classifica dei sindaci
Manfredi porta a casa il 59,5% dei gradimenti, pochi punti in meno rispetto al 62,88% dei consensi nel giorno della sua elezione. Davanti a lui Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, primo con il 65%; Marco Fioravanti di Ascoli Piceno (64%), Antonio De Caro di Bari (62%) scivolato dal primo al terzo posto; quarto il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, con il 60%. Poi Manfredi, quinto ex aequo con il sindaco di Bologna, Matteo Lepore. Nei bassifondi della classifica, invece, il sindaco di Avellino, Gianluca Festa.
De Luca perde consensi
Perde invece la posizione di primato il presidente Vincenzo De Luca. Il governatore della Campania scivola di due posizioni rispetto allo scorso anno e scende anche in consensi e popolarità. Nel 2021 aveva guadagnato 13 punti percentuale rispetto all’anno precedente, ma era frutto soprattutto della gestione dell’emergenza Covid e della sua comunicazione aggressiva in pieno lockdown.
La classifica dei governatori
Tra i governatori, si conferma la prima posizione, oramai abituale, di Luca Zaia, presidente della giunta regionale del Veneto, che ottiene il 70% dei consensi. A seguire un altro leghista, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimo Fedriga, che si avvicina al collega di partito totalizzando il 68%. Terzo, superato rispetto allo scorso anno, Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna con il 65%. Appena sotto il podio, al quarto posto, Giovanni Toti, governatore della Liguria che ottiene il 61%. Al quinto posto, in coabitazione con il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, c’è Vincenzo De Luca.