Giuseppe Furgiero sta cominciando a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo. La passione per l’arte
ha avuto un forte richiamo in lui durante il periodo del lockdown, dove ha capito di doversi concentrare maggiormente
per farsi strada. Proprio come ci ha raccontato in questa intervista, nella quale ci ha svelato che presto sarà sul set di un film.
Giuseppe, come nasce la sua passione per l’arte in generale? In che cosa si sta dilettando attualmente?
“La mia passione per l’arte è nata in maniera molto casuale. L’ho cominciata a vedere in modo più focalizzato
quando, nel periodo della pandemia, ho capito che era l’unica cosa che davvero mi affascinava. Ho iniziato a
vivere di questo pane, diciamo così. Ho seguito qualche personaggio famoso. Ho fatto qualche imitazione, qualche prova in modo personale. Finché non è nata una collaborazione con una produzione di moda, che mi ha contattato. Sa cos’è? Credo molto nella legge dell’attrazione. Grazia a quello che fai, poi attrai. Mi hanno quindi chiamato in questa trasmissione, dove ho fatto due cover di altrettanti importantissimi cantautori, che ho cantato anche se non con la mia voce”.
In che senso non ha cantato con la sua voce? Erano delle imitazioni in playback?
“Esattamente. Le cantavo in playback perché il programma si concentrava sulla presenza scenica; sulla trasmissione d’emozioni che davi imitando quella canzone”.
Qual era la trasmissione?
“Millenium Fashion Moda Tv. Mi hanno proposto di entrare nel loro mondo e, affascinato, ho accettato. Da lì, sono arrivate anche le richieste di varie interviste. A breve, dovrei farne una anche con un conduttore e giornalista molto noto della Rai. Potrei andare in onda in diretta lì; lo spero almeno. Sono sempre positivo e aperto alle novità. Ciò che porta ad una crescita e ad un miglioramento personale e spirituale lo accetto. Per me la vera nobiltà è essere la versione migliore di noi stessi ogni giorno. Per questo mi apro sempre a nuove possibilità”.
Poco fa, mi ha detto che ha cominciato facendo alcune imitazioni. Me ne può citare alcune?
“Sì, in diretta su Instagram ho fatto un’imitazione di Baby Yoda. Scherzando, si è creato un personaggio con un dialetto barese particolare che ha fatto ridere un po’ di gente. Ho imitato poi Massimo Ranieri e Gianni Morandi, visto che mi sono state assegnate le canzoni Perdere l’Amore e Uno su Mille, che si possono trovare sul profilo social. Canzoni che ho eseguito in playback. Cito poi l’imitazione di Adriano Celentano”.
Immagino che per il futuro si sia posto degli obiettivi. Che cosa le piacerebbe fare?
“Ho un’ambizione molto particolare. Il mio idolo, a livello cinematografico, è sicuramente Christian De Sica. Per me, è lui il massimo esponente di tutti i cinepanettoni che sono stato girati, insieme al grande Massimo Boldi. E’ l’unico che mi ha affascinato seriamente. Riesce a mettere sul piano comico anche l’impossibile. Mi ispiro dunque a lui come attore”.
Tralasciando questo sogno, che speriamo si realizzi, ha ricevuto qualche proposta?
“Un mio amico, Emanuele Gambetti, mi ha proposto di girare un film insieme a lui, che si intitola La Sposa Farlocca. Si girerà a Roma; sarò il secondo protagonista insieme ad Emanuele. Si tratterà del mio debutto cinematografico, anche se non so ancora dirle bene in che maniera verrà fruito, se al cinema o magari in qualche piattaforma. A breve riceverò il copione, che poi dovrò studiare e imparare in base alle sensazioni che mi trasmetterà”.
C’è un tipo di recitazione, oltre alla commedia, per cui si sente più portato?
“Sento di poter essere adatto ai film romantici, dove esprimo le emozioni dell’amore. Trasmettere sensazioni anche a livello sentimentale. Un discorso che comprende anche il cinema drammatico”.
Attualmente, per poterti pagare gli eventuali studi in recitazione di un domani, fa anche qualche altro lavoro?
“Sì, riparo telefoni e computer; esercito la professione di tecnico smartphone e pc”.
Per farsi conoscere maggiormente dal pubblico, parteciperebbe anche ad un reality o a un talent?
“Assolutamente. Sarei disposto a partecipare ai reality o ai talent; non ho problemi perché potrebbero aprirmi delle nuove possibilità, che sono quelle che cerco al momento. Per il momento, posso dirle che mi sento di ringraziare il maestro Vincenzo Bocciarelli, che mi ha assistito tantissimo ed insegnato altrettanto. E’ stato per me una vera guida. Inoltre, ringrazio anche lo staff della Millenium, che mi ha ispirato ancora di più ad essere dentro questo mondo. Un grazie va anche alla mia famiglia, che mi è sempre vicino”.
