Giuseppe Augliera morto dopo il TSO: sette indagati, l’autopsia svelerà la verità

1 Novembre 2025 - 13:57

Giuseppe Augliera morto dopo il TSO: sette indagati, l’autopsia svelerà la verità

Giuseppe Augliera, un giovane di 36 anni con una lunga storia di disturbi psichiatrici, è morto dopo un Tso (trattamento sanitario obbligatorio) che ha comportato un viaggio in ambulanza da Messina a Palermo. La sua morte ha scatenato un’inchiesta, con sette persone, tra medici e sanitari, iscritte nel registro degli indagati. I reati contestati sono omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. L’autopsia, prevista per martedì 4 novembre, dovrebbe fornire ulteriori dettagli sulle cause del decesso.

Angela, la sorella di Giuseppe, ha dichiarato a *Fanpage.it*: “Quello che è successo a noi potrebbe accadere ancora e non è giusto”. La famiglia sta cercando giustizia e spera che l’inchiesta faccia luce su quanto accaduto. “Siamo straziati, ma vogliamo sapere cos’è successo”, ha aggiunto, sottolineando che, sebbene la morte del fratello non possa essere mai annullata, la verità è l’unica cosa che può offrire un minimo di sollievo.

Secondo il racconto della famiglia, Giuseppe, che era seguito dal centro salute mentale di Messina, aveva mostrato segni di un grave peggioramento della sua condizione psicologica il 23 ottobre. Dopo aver chiesto il suo ricovero, Giuseppe sarebbe fuggito due volte dall’ospedale. Il 25 ottobre, dopo aver ottenuto la firma per il Tso, è stato trasportato d’urgenza in ambulanza a Palermo. Il viaggio, durato circa quattro ore, si è concluso tragicamente quando il giovane è arrivato in fin di vita all’ospedale di Corleone, dove è morto poco dopo.

L’inchiesta e l’autopsia potrebbero chiarire la responsabilità dei sanitari coinvolti, mentre la famiglia continua a cercare risposte e giustizia.

fonte: fanpage

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