Gisella Cardia a Processo per Truffa Aggravata: “Sangue sulla Statua per Soldi”

1 Settembre 2025 - 15:51

Gisella Cardia a Processo per Truffa Aggravata: “Sangue sulla Statua per Soldi”

Gisella Cardia e suo marito Gianni sono finiti a processo per truffa aggravata in concorso, a seguito delle indagini della Procura di Civitavecchia. I coniugi Cardia sono accusati di aver messo in scena le apparizioni della Madonna di Trevignano Romano e di aver manipolato i fedeli per ottenere ingenti donazioni. La vicenda ruota attorno a presunti miracoli legati a una statuetta della Madonna e a un quadro raffigurante Cristo, che secondo gli accusatori avrebbero “trasudato” sangue e contenuto scritte in aramaico, messaggi mariani che sarebbero stati presentati come comunicazioni divine.

Secondo l’accusa, i coniugi Cardia avrebbero trasformato la loro proprietà, inclusa un’area chiamata “Campo delle Rose”, in un luogo di culto, dove i fedeli, temendo cataclismi e sciagure, sarebbero stati convinti a fare generose donazioni. Il tutto sarebbe stato accompagnato da un’intensa visibilità mediatica, che avrebbe amplificato l’immagine della “Madonna di Trevignano” e alimentato la raccolta fondi per l’associazione omonima. L’accusa sostiene che Cardia e suo marito abbiano ingannato i fedeli, che credevano in buona fede alla veridicità delle apparizioni.

Gli avvocati difensori, Solange Marchignoli e Giuseppe Marazzita, hanno commentato con calma la chiusura delle indagini, affermando di non essere sorpresi dalla richiesta di rinvio a giudizio. “Ci aspettavamo questa fase processuale. Ora il giudice avrà il compito di esaminare le prove e le testimonianze”, ha dichiarato Marchignoli, sottolineando il clima di “pregiudizio” che ha caratterizzato l’intera indagine.

Il processo sarà l’occasione per un reale contraddittorio, in cui le parti avranno modo di esporre le proprie versioni dei fatti. Sarà il tribunale a stabilire se le accuse di truffa, manipolazione e abuso della fede siano fondate.

fonte: fanpage

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