Giovanni Bosco, ex carabiniere e amante delle moto, ha perso la vita in un tragico incidente stradale. Il fatale evento si è verificato sabato 11 maggio, nel pomeriggio, lungo via Cimina a Caprarola. Giovanni, sessantunenne, si è scontrato con un furgone mentre era in sella alla sua amata moto. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, le sue ferite erano troppo gravi per sopravvivere.
Giovanni aveva dedicato la sua vita al servizio degli altri, lavorando come brigadiere a Nepi e Civita Castellana. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità. Amici e conoscenti hanno espresso il loro dolore e la loro vicinanza alla famiglia, in attesa di poter dare l’ultimo saluto.
Il giorno dell’incidente, il sole splendeva alto nel cielo e Giovanni decise di godersi una passeggiata in moto. Mentre percorreva via Cimina, all’improvviso, si è verificato lo scontro. La moto si è incendiata dopo l’impatto e Giovanni è stato sbalzato dalla sella. Un’eliambulanza è intervenuta prontamente, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
I paramedici hanno tentato disperatamente di salvarlo, ma le ferite erano fatali. Il conducente del furgone ha riportato solo lievi ferite. La polizia e i vigili del fuoco sono intervenuti per gestire la situazione e indagare sulla dinamica dell’incidente.
Questo tragico evento ricorda a tutti noi quanto la vita possa essere fragile e preziosa. Giovanni sarà ricordato per il suo servizio, la sua passione per le moto e l’impatto che ha avuto sulla sua comunità.
L’arma dei carabinieri esprimono il cordoglio per il carabiniere tragicamente scomparso.
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