Giovani laureati, infermieri, assistenti sanitari: la carica dei 20mila vaccinatori

3 Dicembre 2020 - 8:41

Giovani laureati, infermieri, assistenti sanitari: la carica dei 20mila vaccinatori

Arriveranno, ventimila persone per vaccinare gli italiani. Medici infermieri assistenti sanitari, operatori socio sanitari e amministrativi che si occuperanno delle iniezioni delle registrazioni e delle altre attività necessarie alla campagna potranno essere reclutati anche con contratti speciali.

Lo ha detto il Ministro alla salute Roberto Speranza, illustrando il piano vaccini. Nei primi tre mesi arriveranno, se saranno approvati circa 10 milioni di vaccini di Pfizer e Moderna, che serviranno per 5 milioni di persone, visto che per tutti è necessario un richiamo.

Le persone over 80: (4 milioni, cui si aggiungono 13 milioni di persone tra 60-79 anni). L’Italia ha acquistato 202 milioni e 573mila dosi da tutte le case farmaceutiche con cui la Commissione Europea ha stipulato contratti.

“La distribuzione dei vaccini avverrà con il coinvolgimento delle forze armate”, così il ministro della Salute Roberto Speranza al Senato presentando il Piano strategico per le vaccinazioni anti-Covid. Ci sono le condizioni perchè l’Ema arrivi a concedere una prima autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino già entro l’anno.

Queste due aziende nel primo trimestre del 2021 da contratto dovrebbero fornire all’Italia rispettivamente 8,749 milioni di dosi e 1.346.000 di dosi. Speranza: “con aumento dosi si sottoporranno insegnanti e Ata Di.

Con l’aumento della disponibilità di dosi di vaccino Covid si inizieranno a sottoporre a vaccinazione le altre categorie di popolazione, tra le quali quelle appartenenti ai servizi essenziali quali anzitutto gli insegnanti e il personale scolastico, le Forze dell’ordine, il personale delle carceri e dei luoghi di comunità”.

«La distribuzione del vaccino sarà centralizzata e sarà somministrato gratuitamente a tutti gli italiani, il vaccino è bene comune», ha spiegato il ministro.

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