In provincia di Agrigento, una rissa poco prima dell’alba di oggi, domenica 25 agosto, ha provocato il rischio di paralisi ad un giovane di 23 anni.
È successo tutto a Joppolo Giancaxio, nell’Agrigentino. Nei pressi di un locale della zona, il 23enne avrebbe ricevuto alcuni colpi di arma da fuoco poco dopo una lira scaturita per futili motivi. I Carabinieri, giunti sul posto poco dopo l’accaduto, hanno arrestato un 29enne, incensurato. Il responsabile avrebbe immediatamente riferito agli agenti di averlo fatto poiché l’altro giovane era solito prendere in giro il cugino disabile.
Anche l’indagato, inoltre, sarebbe stato colpito durante la rissa con un calcio dietro la schiena e sarebbe stato portato in ospedale per le medicazioni del caso. Il responsabile ha inoltre riferito alle forze dell’ordine di aver recuperato l’arma da fuoco, una calibro 44 a tamburo, presso l’abitazione di una zia. Il giovane, dopo essere stato medicato, è stato prontamente trasferito in carcere. Il racconto, ora, dovrà essere confermato dal 29enne in maniera ufficiale, ossia con la presenza di un legale. Per il momento si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.
Il giovane di 23 anni colpito alla schiena al momento si trova ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Non sarebbe in pericolo di vita, ma il rischio di rimanere paralizzato sarebbe concreto. Il colpo, infatti, avrebbe raggiunto e lesionato midollo osseo e spina dorsale. Al fine di racimolare più prove ed indizi possibili, sono stati ascoltati anche altri ragazzi che erano presenti sul posto al momento dell’accaduto.
Fonte: fanpage.it